Scuola, trovato l’accordo sui trasporti: approvate le linee guida Tpl. Capienza massima dell’80 per cento
Scuola, trovato l’accordo sui trasporti: approvate le linee guida Tpl
Nella tarda serata di oggi, lunedì 31 agosto 2020, sono state approvate in Conferenza unificata le linee guida sui trasporti per contenere la diffusione del Coronavirus: una notizia che interessa da vicino anche la scuola, a due settimane dalla riapertura e con migliaia di studenti che si riverseranno sui mezzi pubblici per raggiungere gli istituti. Al centro del dibattito tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali c’era soprattutto il tema della capienza massima: alla fine, l’intesa prevede un massimo dell’80 per cento, che può diventare 100 per cento per distanze al di sotto dei 15 minuti.
La capienza massima
“A bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale, dei mezzi del trasporto ferroviario regionale e degli scuolabus del trasporto scolastico dedicato – ha spiegato in una nota il ministero dei Trasporti – è consentito, in considerazione delle evidenze scientifiche sull’assunto dei tempi di permanenza medi dei passeggeri indicati dai dati disponibili, un coefficiente di riempimento non superiore all’80 per cento, prevedendo una maggiore riduzione dei posti in piedi rispetto a quelli seduti”.
Per quanto riguarda le distanze al di sotto dei 15 minuti, spiega la nota, “dovrà essere quotidianamente programmato l’itinerario del percorso casa-scuola-casa, in relazione agli alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico dedicato, avendo cura che lo stesso itinerario consenta la massima capacità di riempimento del mezzo per un tempo massimo di 15 minuti”.
La mascherina
Ulteriori indicazioni arrivano dal presidente della Regione Molise, Donato Toma: “In tutti mezzi di trasporto locale, compresi quelli ferroviari, sono previste misure che consentono una capienza pari all’80 per cento, privilegiando i posti a sedere e rispettando precise regole per ridurre al massimo i rischi di contagio. La mascherina sarà obbligatoria ed è inoltre prevista la sanificazione degli ambienti e un adeguato ricambio d’aria. Per raggiungere questi obiettivi di efficacia e sicurezza il Governo si è pertanto impegnato a fornire in tempi brevi tutte le risorse necessarie a garantire quel 20 per cento di servizi mancanti e aggiuntivi. Governo e Regioni sono consapevoli che la ripresa non potrà prescindere da una corretta funzionalità dei mezzi pubblici sia per il lavoro sia per la scuola”.
Dispenser a bordo
Sulle metropolitane, sugli autobus e su tutti i mezzi di trasporto pubblico locale devono essere installati appositi dispenser, anche in maniera graduale a partire dai mezzi più affollati, per la distribuzione di soluzioni idroalcoliche per la frequente detersione delle mani. Vanno previsti dalle aziende di gestione del servizio forme di comunicazione, su ogni mezzo di trasporto, sul corretto utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuali. Si raccomanda, infine, l’utilizzo dell’App ‘Immuni’ ai fini del controllo della diffusione del virus.
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