Sciopero Ryanair 2-3-4 settembre 2019: info, orari e voli cancellati
Sciopero Ryanair 2-3-4 settembre 2019: info, orari e voli cancellati
Nuovo sciopero Ryanair. Dopo aver già incrociato le braccia per 48 ore gli scorsi 22-23 agosto 2019, i dipendenti della celebre compagnia low-cost tornano infatti a protestare. Nelle giornate di lunedì 2, martedì 3 e mercoledì 4 settembre 2019 ci saranno nuovi disagi per i passeggeri che hanno un volo prenotato da e per il Regno Unito e la Spagna con Ryanair, per via di una nuova mobilitazione dei suoi dipendenti.
Piloti e personale di volo britannici del sindacato BALPA torneranno a scioperare per protestare contro alcune politiche dell’azienda e per alcuni comportamenti giudicati come anti-sindacali: continuano infatti le trattative dei dipendenti con gli alti vertici della compagnia aerea, accusata di non rispettare alcuni standard per quanto riguarda i trattamenti previdenziali, quindi il calcolo della pensione, i benefici legati a maternità e paternità, sulle garanzie assicurative e la struttura dei salari.
In Spagna, invece, la mobilitazione è stata indetta dai sindacati USO e SITCPLA, contro la chiusura delle basi di Gran Canaria, Girona, Tenerife Sur e Lanzarote, in programma a partire da gennaio 2020 e il conseguente licenziamento di un gran numero di assistenti di volo e piloti (si parla di centinaia di lavoratori).
Anche questo sciopero partirà, come il precedente, dalla Gran Bretagna (e stavolta anche dalla Spagna), ma le ripercussioni della mobilitazione arriveranno in tutta Europa e in Italia. Sono tantissimi i passeggeri che hanno cominciato ad informarsi sul proprio volo, per capire se effettivamente riusciranno a prenderlo oppure no.
Anche questa volta ad aver organizzato le giornate di protesta è stato il sindacato Balpa (British Airline Pilots Association).
Sciopero Ryanair, gli orari della protesta del 2, 3 e 4 settembre 2019
Lo sciopero Ryanair avrà una durata di 72 ore. Quindi, i voli gestiti da piloti e primi ufficiali britannici e spagnoli si fermeranno per tutto il giorno di lunedì 2 settembre, martedì 3 settembre e mercoledì 4 settembre 2019.
Eddie Wilson, capo del personale di Ryanair, ha già attaccato ad agosto la decisione dei sindacati di proclamare lo sciopero, definendo “irragionevoli” le richieste fatte dai dipendenti che lamentano diverse mancanze dell’azienda: “Abbiamo fatto tutto il possibile – ha detto Wilson – per evitare l’interruzione dei voli e delle vacanze dei nostri clienti, ma nessuna azienda può accettare le richieste esagerate e irragionevoli da parte dei suoi dipendenti più pagati di avere un aumento salariale di oltre il 100 per cento (quando hanno già ricevuto un aumento di stipendio del 20 per cento all’inizio di quest’anno), in un momento di crisi per il settore aereo”.
Sciopero Ryanair, i voli cancellati
Ad avere i maggiori disagi, per via dello sciopero Ryanair, quindi, saranno i passeggeri che hanno acquistato dei biglietti per delle tratte nazionali nel Regno Unito.
Anche in Italia comunque, come già anticipato, potranno esserci problemi, soprattutto per quanti dovranno tornare in Italia proprio dalla Gran Bretagna.
Tuttavia attualmente non esiste una lista ufficiale di voli cancellati dalla compagnia a causa dello sciopero. Quindi Ryanair con tutta probabilità provvederà ad avvisare, come in occasione del 22-23 agosto scorsi, i passeggeri sullo stato del proprio volo con un SMS o una mail.
Se un volo viene cancellato a causa di uno sciopero, Ryanair dà ai passeggeri un rimborso completo del prezzo del biglietto o la possibilità di cambiarlo con un altro per una destinazione o una data diversa.