Dopo mille anni, i Savoia aprono alle donne: la nuova erede al trono è Vittoria, 16 anni
Rivoluzione in casa Savoia: dopo mille anni, la dinastia reale italiana ha deciso di cambiare le regole sulla successione che finora impedivano alle donne di ereditare il trono.
L’annuncio è arrivato oggi, mercoledì 15 gennaio 2020. I Savoia hanno abolito la cosiddetta Legge Salica, risalente al V secolo e che prevede, appunto, che le donne possano ereditare solo beni famigliari di secondaria importanza.
“La decisione è stata meditata e non è frutto di particolari circostanze o urgenze, la società va verso la parità tra i sessi e la stragrande maggioranza delle case reali sono andate in questa direzione”, ha spiegato al Corriere della Sera Vittorio Emanuele, figlio del re Umberto II, che lasciò l’Italia nel 1946 dopo il referendum che decretò la fine della monarchia e l’inizio della Repubblica.
L’erede al trono attuale dei Savoia è Emanuele Filiberto, figlio di Vittorio Emanuele. Ora, con questo cambio di regolamento, la prossima erede è sua figlia Vittoria, 16 anni.
Racconta, sempre al Corriere, Emanuele Filiberto: “La prima cosa che mi ha chiesto è stata ‘papà, dovrò studiare di più?’ Le ho detto che l’ aiuterò. Anche se sogna l’arte, la moda, mentre la piccola Luisa, sua sorella vuole fare la Nunziatella, l’Accademia militare: ha una passione per Esercito, Polizia, Nuclei speciali”.
Vittoria è la primogenita del matrimonio tra Emanuele Filiberto e l’attrice francese Clotilde Courau. È nata il 28 dicembre 2003 a Ginevra, in Svizzera: battezzata ad Assisi, è cresciuta tra Svizzera, Montecarlo, Francia e Italia.
La sua prima uscita pubblica come futura erede al trono è prevista per il 14 marzo ad Altacomba, nella Savoia francese, dove ha sede una famosa abbazia reale.