Sampdoria, arrestato il presidente Massimo Ferrero: il club non è coinvolto
Sampdoria, arrestato il presidente Massimo Ferrero
Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, è stato arrestato oggi – 6 dicembre 2021 – dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un inchiesta della procura di Paola per reati societari e bancarotta. Secondo quanto riporta La Repubblica, la squadra ligure non è coinvolta nelle indagini. Ferrero è stato trasferito in carcere, mentre per altre 5 persone sono stati disposti i domiciliari. Tra queste anche la figlia del patron blucerchiato Vanessa e il nipote Giorgio. Perquisizioni in varie regioni, tra cui Lombardia, Lazio, Campania, Basilicata e Calabria.
Personaggio particolare, il presidente della Samp – contestatissimo dalla tifoseria doriana – ha spesso e volentieri conquistato l’attenzione per atteggiamenti e dichiarazioni sopra le righe, senza filtri. Non è la prima volta che per lui si aprono le porte del carcere, visto che già in un’intervista televisiva di qualche anno fa “er viperetta” dichiarò di essere finito in una struttura già in giovanissima età: “Avevo 14 anni e andai in un carcere minorile. Mia madre mi passava sigarette di contrabbando. Una storia adolescenziale, visto che stavo con una ragazzina figlia di un vigile che non approvava la nostra relazione, era un malato di mente. Gli diedi uno schiaffo quando mi fermò col motorino e mi portò in carcere”.
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO