“Salviamo il nome Eustachio”: a Matera un bonus economico per chi chiama il figlio come il santo patrono
Un nome oggi poco in voga, ma da preservare. A Matera l’associazione “Maria Santissima della Bruna” intende donare un contributo economico a tutti i genitori che attribuiranno il nome “Eustachio” ai nuovi nati nel 2024. “Un piccolo gesto per ringraziare i genitori della volontà di perpetuare il nome del nostro santo patrono, anche tra le prossime generazioni”, spiega il presidente dell’associazione, Bruno Caiella.
Un modo quindi per recuperare e tramandare il patrimonio storico-religioso, culturale e sociale della città dei sassi. La proposta ha suscitato numerose critiche, come si può leggere sui gruppi social locali e in molti commenti: “Sembra che siamo tornati indietro al secolo scorso. Che vergogna!”, “Un’iniziativa assurda!”, “Spero stiate scherzando”, si legge online.
Numerosi anche i messaggi che hanno criticato la comunicazione, dal momento che, a detta di molti, ricorderebbe addirittura quanto accaduto in Italia durante il periodo fascista, quando si riconosceva un compenso a favore dei genitori che attribuivano il nome “Benito” al proprio figlio, in onore a Mussolini. Non manca poi chi decide di usare l’arma dell’ironia: “Spero di avere due gemelli, Eustachio ed Eustachia, così prendo il doppio contributo”, o ancora “A sto punto, in nome di mio zio, mio nonno e bisnonno, pretendo che sia retroattivo”.