Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Ruba due pacchetti di caramelle: 51enne rischia di andare a processo dopo un anno e mezzo di indagini

Immagine di copertina

Ruba due pacchetti di caramelle: 51enne rischia di andare a processo dopo un anno e mezzo di indagini

Rischia di andare a processo anche per aver rubato due pacchetti di caramelle. Un 51enne malato psichiatrico, già noto alle forze dell’ordine di Treviso, è stato notificato dell’avviso di chiusura indagini.

Il caso, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, riguarda il furto di due pacchetti di caramelle alla menta avvenuto a luglio 2022. Il valore della refurtiva è di 5,06 euro. Secondo il quotidiano, il pm non ha ravvisato ragioni valide per una richiesta di archiviazione e si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per il furto.

L’uomo, attualmente in cura in comunità, è già stato accusato di svariati reati, come l’incendio di un ristorante e di un’abitazione (in cui aveva dato alle fiamme un porta ombrelli) ed è a processo per detenzione di armi da fuoco ed esplosivi trovati nel 2020 nel suo garage. È anche accusato di una tentata violenza sessuale ai danni di una 32enne, a cui avrebbe rivolto pesanti apprezzamenti.

Qualche giorno prima dell’aggressione, avvenuta sempre a luglio 2022, l’uomo è stato fermato mentre usciva da un supermercato con i due pacchetti di caramelle incriminati nascosti sotto la camicia. Dopo che aveva pagato gran parte dei prodotti che aveva preso, si era diretto verso l’uscita del punto vendita, facendo scattare l’allarme. Il 51enne si è fatto perquisire dagli addetti alla sicurezza che hanno trovato la refurtiva dal costo di poco più di 5 euro.

L’uomo si è difeso sostenendo che, all’epoca dei fatti, non aveva assunto i medicinali che gli erano stati prescritti e che gli hanno fatto ottenere la capacità di stare a processo. Senza i farmaci, l’uomo era infatti considerato incapace di intendere e di volere. Il suo difensore, l’avvocato Antonella Picco, intende chiedere una nuova perizia psichiatrica.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Cronaca / Parma, precipita elicottero: muore a 41 anni Lorenzo Rovagnati, erede dell’impero dei salumi
Cronaca / La regina Rania in visita a Roma: “La Giordania è la terra dell’ospitalità”
Cronaca / Marina La Rosa: "Mio figlio preso a pugni senza motivo"
Cronaca / Roma, 36enne ai domiciliari per stupro evade e violenta un’altra ragazza: ora è in carcere