Femminicidio a Roma, uccisa dall’ex compagno davanti a un ristorante: l’uomo tenta la fuga ma viene arrestato
Femminicidio a Roma, uccisa dall’ex compagno davanti a un ristorante
Ancora un caso di femminicidio a Roma dove una donna è stata uccisa a colpi di pistola dall’ex compagno davanti a un ristorante del quartiere Tuscolano.
La vicenda si è svolta intorno alle 22 della serata di venerdì 13 gennaio quando la vittima, Martina Scialdone, avvocato di 35 anni, è stata assassinata dal suo ex compagno, un uomo di 61 anni, arrestato dopo aver tentato la fuga.
Secondo quanto ricostruito i due erano a cena al ristorante “Brado”, in viale Amelia 42, quando hanno iniziato a litigare. La vittima, per sfuggire all’uomo, si sarebbe rifugiata nel bagno del locale con il suo carnefice che l’avrebbe aspettata all’esterno del ristorante.
Una volta in strada, la donna, a una ventina di metri di distanza dal ristorante, è stata raggiunta da diversi colpi di pistola esplosi dall’ex compagno.
La 35enne, gravemente ferita, ha provato a chiedere aiuto trascinandosi a fatica davanti al locale. Nonostante l’arrivo dei soccorsi, la donna è morta dopo circa quaranta minuti.
L’uomo, nel frattempo, è fuggito ma è stato arrestato poco dopo dalla polizia a Fidene, nel quadrante della periferia nord della capitale.