Roma, studentessa norvegese presa a calci a Campo de’ Fiori da un coetaneo: “Ho rifiutato di fare sesso con lui”
Una studentessa norvegese di 21 anni in vacanza a Roma è stata presa a calci da un connazionale della sua stessa età a Campo dei Fiori per aver respinto i suoi tentativi di portarla a letto. Si chiama Tiril Solberg ed ha raccontato quanto accaduto a Repubblica. Aveva conosciuto l’aggressore all’aeroporto di Oslo: anche lui, come lei, stava volando alla volta della capitale insieme a un amico. “Si sono uniti a noi. Tra la mia amica e uno dei due è iniziato un flirt. L’altro sin da subito ha cercato di provarci con me”, ha detto la 21enne. A Tiril però il ragazzo non piaceva, e da subito ha iniziato a respingere le sue mosse.
“Quella sera eravamo al ristorante a Campo de’ Fiori e lui ha cominciato a dirmi ‘puttana’ perché io lo respingevo. Era rude, antipatico, mi faceva apprezzamenti sessuali e ripeteva ‘mignotta’. Volevo parlare con la mia amica di questo e siamo uscite dal locale. Non ho notato che lui, invece, ci ha seguite fino a fuori. Mi ha spinta all’improvviso da dietro e sono caduta a terra, in strada”, ha raccontato Tirill. Il 21enne ha iniziato a prenderla a calci. “Ma io non riuscivo a parlare o a chiedere aiuto”.
“Con un calcio mi ha rotto anche due denti, avevo un terribile dolore a un occhio. È successo tutto così velocemente che mi sono resa conto della gravità quando sono arrivata in ospedale e ho visto i danni che mi aveva provocato. Non sono svenuta, ero rannicchiata a terra”, ha continuato.
Ora la ragazza si trova al Pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito, ha il naso e due denti rotti, l’occhio destro pesto. “Aspetto i miei genitori, stanno arrivando. Sono confusa, tra poco mi opereranno al naso. Nessuna donna dovrebbe sentirsi così come sto adesso io perché dice di ‘No’ a uno che vuol fare sesso con lei. I lividi passeranno ma la mia anima resta ferita”, racconta.