Roma, giovane straniero linciato dalla folla: “Si è denudato di fronte a una minore”
Pestaggio a Roma nella mattina di oggi 25 settembre a Centocelle, in via Collativa, dove un ragazzo di origine straniera è stato linciato da alcuni passanti. All’origine del gesto ci sarebbe l’accusa da parte di una donna che affermava che l’uomo si fosse denudato davanti alla figlia. Calci e pugni al giovane migrante, con insulti come “Negro di m… tornatene a casa”, e giù botte. Alcune persone, temendo il peggio per il ragazzo, si sono frapposti tra lui e i passanti che continuavano a sferrare calci e pugni.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane si sarebbe denudato mostrando le parti intime ad una ragazzina minorenne, davanti ad un bar. L’uomo, probabilmente africano, è fuggito quando dal bar è uscita la madre della bimba e alcuni avventori che hanno iniziato a urlare e hanno provato a inseguirlo. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione Tor Sapienza, che hanno riportato la situazione alla calma e poi hanno portato via il ragazzo straniero, portandolo in caserma e fermandolo con l’accusa di tentata violenza sessuale su minore.
Secondo quanto racconta un residente che avrebbe assistito alla scena dalla finestra l’uomo sarebbe stato bloccato e quasi linciato da alcune persone. “Lo bloccano, si forma un capannello di gente” e qualcuno grida “negro di m… e gli molla un cazzottone e il ragazzo nero va per terra. A terra, gli arriva qualche calcione anche da qualche avventore capitato lì per caso”.