Uomo in fiamme sul Raccordo, trovato l’autore del video choc: “Non mi sono fermato, poteva fare gesti strani”
Uomo in fiamme sul Raccordo, trovato l’autore del video choc: “Non mi sono fermato, poteva fare gesti strani”
“Senti che caldo mamma mia”. È stato individuato l’uomo che ha filmato un’auto avvolta dalle fiamme sul Grande raccordo anulare di Roma senza fermarsi a soccorrere il conducente, morto per le ustioni dopo un lungo ricovero. Si tratta di Adriano S., indagato per omissione di soccorso dalla procura di Roma.
Nel video del 6 febbraio scorso aveva ripreso la Golf del 56enne toscano ferma sulla corsia d’emergenza nei pressi dell’uscita per Casal del Marmo. L’auto era avvolta dalle fiamme che stavano avvolgendo anche l’uomo. “Questo lo mandiamo a Welcome to Favelas oh”, commentava l’autore del video, effettivamente pubblicato dalla popolare pagina Facebook. “Oh ma ha preso fuoco il signore”, aveva poi esclamato, senza chiedere a chi guidava l’auto di fermarsi. “Senti che caldo mamma mia”.
La vittima era poi stata soccorsa da un elicottero e trasportata all’ospedale Sant’Eugenio in condizioni gravissime. Sarebbe morto dopo un mese e mezzo, il 24 marzo.
Il video, poi rimosso da Welcome to Favelas, è stato da subito oggetto di forti critiche sul web, a cui lo stesso Adriano S. aveva voluto rispondere, commentando un articolo sull’indagine a fine marzo. “Lui non stava sdraiato in terra. Diciamo che era un situazione strana. Magari poteva fare qualche gesto strano e peggiorare le cose. E poi c’erano i carabinieri incolonnati in auto non lontano da me”, aveva scritto nel commento poi rimosso, non prima di ricevere una risposta dura dagli altri utenti. Una testimonianza che ha consentito agli inquirenti di risalire a lui.