Salvano uomo nudo in mare che stava annegando, poi la scoperta: era evaso dai domiciliari
Roma, evade dai domiciliari e rischia di annegare in mare
Evade dai domiciliari ma rischia di annegare in mare: è quanto accaduto a Ostia, località balneare nei pressi di Roma, la scorsa domenica 3 luglio.
“Non so cosa sia accaduto, stavo cenando a casa. Poi mi sono addormentato e ricordo di essermi ritrovato in mare” ha dichiarato il 26enne Ernesto P. tentando di giustificare la sua evasione.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo, che era completamente nudo, è stato salvato da un’imbarcazione a vela privata a circa un miglio dal porto di Ostia.
Il proprietario della barca, secondo quanto rivela La Repubblica, ha affermato “di essersi avvicinato per accertarsi del suo stato di salute e per avvisare che il punto dove si trovava era molto pericoloso essendo un corridoio di transito per imbarcazioni che entravano e uscivano dal porto”.
L’uomo, agli arresti domiciliari per una rapina e alcuni fatti di droga, si sarebbe inizialmente rifiutato di salire sull’imbarcazione per poi chiedere aiuto e aggrapparsi a un salvagente lanciato dal proprietario della barca.
Recuperato dalla capitaneria di porto, avvisata dal proprietario dell’imbarcazione, il 26enne è stato riaccompagnato al porto di Ostia dove è stato successivamente affidato alla polizia. Gli agenti, quindi, sono risaliti alla sua identità e hanno scoperto che l’uomo aveva violato la misura restrittiva a cui era sottoposto.
Dopo un breve ricovero all’ospedale Grassi di Ostia, quindi, l’uomo è stato accompagnato nuovamente nella sua abitazione.