Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:44
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

Roma, diciottenni stuprate in casa da due uomini: arrestati, uno stava per scappare all’estero

Immagine di copertina

Due ragazze sono state stuprate in casa da due uomini. È avvenuto a Roma, all’ultimo piano di un palazzo in via Torregrotta, nella zona della Borghesiana. Si sono fidate delle premure e delle attenzioni che un uomo aveva mostrato nei loro confronti mentre passeggiavano in strada. Ma l’incontro per due ragazze diciottenni, originarie una della provincia di Roma e l’altra dell’hinterland di Viterbo, si è trasformato in un incubo. Entrambe, secondo quanto apprende l’agenzia LaPresse, sono state ripetutamente violentate dall’uomo che le aveva ospitate e da un suo amico che dopo averle fatte ubriacare le hanno costrette a subire rapporti sessuali.

Due uomini sono stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato del VI Distretto Casilino: si tratta di un 26enne di nome Andrei Stefan M. , e di un 47enne, Adriatik V. Quest’ultimo era pronto per fuggire all’estero ma i poliziotti lo hanno rintracciato in un container di un deposito di automezzi al Casilino.

Le vittime, dopo la violenza subita, sono poi riuscite e a chiamare il 112. Entrambe sono state medicate al pronto soccorso del policlinico Casilino dove i medici dopo aver attivato la procedura del cosiddetto protocollo ‘rosa’, hanno riscontato i segni delle violenze.

Gli elementi acquisiti durante le indagini hanno permesso di individuare quasi subito i due uomini, arrestati poco dopo dalla polizia. Ora si trovano in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Secondo quanto ricostruito, le due ragazze erano arrivate a Roma il giorno prima per trovare un amico. Qui avevano conosciuto i due uomini, che avevano poi incontrato anche il pomeriggio del giorno successivo. Con la scusa di bere qualcosa insieme, le due ragazze si erano lasciate convincere a salire in casa, dove però è cominciato il loro incubo. I due aggressori le hanno chiuse in una stanza, dove sono iniziate le violenze. Solo dopo sono riuscite a scappare e chiedere aiuto ai passanti.

 

Ti potrebbe interessare
Cronaca / È morta Valentina Del Re, la violinista di Propaganda Live
Cronaca / Scommesse illegali, 12 calciatori di Serie A indagati dalla Procura di Milano
Cronaca / Mark Samson scrive una lettera ai genitori di Ilaria Sula: "Scusate, sono impazzito"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È morta Valentina Del Re, la violinista di Propaganda Live
Cronaca / Scommesse illegali, 12 calciatori di Serie A indagati dalla Procura di Milano
Cronaca / Mark Samson scrive una lettera ai genitori di Ilaria Sula: "Scusate, sono impazzito"
Cronaca / Le cade un gatto nero in testa dal terzo piano: l’ex allieva di Amici Zita Fusco ricoverata per trauma cranico
Cronaca / Arriva il codice Ateco per prostitute ed escort
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Femminicidio Ilaria Sula: "Mark Samson si è disfatto del cadavere con l'aiuto di un complice"
Cronaca / Mark Samson è uscito con due turiste dopo l'omicidio di Ilaria Sula
Cronaca / Il Governo Meloni vieta la cannabis light: “Così distrugge un settore da 2 miliardi di euro”
Cronaca / Mark Samson: "Ilaria Sula si era iscritta a Tinder, ho perso la testa"