Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Roma, caccia al serial killer delle prostitute: si indaga su tabulati telefonici e immagini delle telecamere

Immagine di copertina
La polizia scientifica esegue i rilievi nell'appartamento in via Durazzo, 17 novembre 2022. Credit: ANSA/MASSIMO PERCOSSI

Roma, caccia al serial killer delle prostitute: si indaga su tabulati telefonici e immagini delle telecamere

Prende sempre più corpo l’ipotesi del serial killer per i tre omicidi avvenuti ieri mattina nel quartiere romano di Prati. A uccidere le due donne cinesi e la 65enne colombiana trovate senza vita nei pressi di piazzale Clodio potrebbe essere stato lo stesso coltello, cercato dagli inquirenti lungo gli 850 metri che separano i due luoghi del delitto.

A lanciare l’allarme, alle 10,49 di ieri, è stato il custode di un palazzo di via Riboty, che ha trovato una donna cinese riversa sul pianerottolo del primo piano, in una pozza di sangue. Nell’abitazione, gli agenti hanno poi trovato il corpo della ragazza seminuda, anche lei accoltellata alla gola. Entrambe, secondo quanto dichiarato da diversi inquilini, si prostituivano, così come Marta Castano, la 65enne colombiana trovata circa un’ora dopo a via Durazzo, uccisa con una coltellata alla gola. In questo caso, a chiamare le autorità è stata la sorella: agli agenti ha riferito che era probabilmente in attesa di un cliente. “Marta si prostituiva per campare sua figlia che ha 18 anni”, ha dichiarato a La Repubblica un’inquilina del palazzo, in cui la vittima viveva nel seminterrato.

Invece l’identità delle due vittime cinesi non è stata ancora confermata ufficialmente: la donna trovata sul pianerottolo avrebbe intorno ai 40 anni e circa 25 anni la seconda. Le due avrebbero nascosto una telecamera per controllare l’ingresso del palazzo, che potrebbe essere usata dagli inquirenti per identificare l’assassino. “Un giorno arrivai col motorino una delle due donne, sempre molto discrete, mi disse che avrei potuto lasciarlo davanti all’ingresso, così da poterlo eventualmente controllare grazie a una telecamera da loro nascosta dietro un vaso”, ha detto un’inquilina ad Adnkronos. “Credo l’avessero posizionata per controllare gli ingressi”. La polizia ha acquisito i filmati di diverse telecamere di vigilanza della zona e anche i tabulati telefonici delle utenze delle vittime per controllare chi l’ha contattate e impedire che l’omicida possa colpire ancora.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Cronaca / Parma, precipita elicottero: muore a 41 anni Lorenzo Rovagnati, erede dell’impero dei salumi
Cronaca / La regina Rania in visita a Roma: “La Giordania è la terra dell’ospitalità”
Cronaca / Marina La Rosa: "Mio figlio preso a pugni senza motivo"
Cronaca / Roma, 36enne ai domiciliari per stupro evade e violenta un’altra ragazza: ora è in carcere