Ritratto di Mussolini nella hall e pizza “Dux” nel menù: bufera su un albergo-ristorante della Val di Susa. Il gestore: “Non siamo fascisti”
A denunciare la presenza del dipinto è stato un cliente, che aveva trascorso le festività natalizie presso il locale situato a due passi dal forte di Exilles
Ritratto di Mussolini nella hall di un albergo-ristorante in Piemonte
Un ritratto raffigurante Benito Mussolini è stato appeso nella hall dell’Osteria degli Archibugi, un albergo-ristorante che si trova nella Val di Susa, in Piemonte.
A denunciarlo è stato un cliente attraverso un post Facebook in cui ha pubblicato anche la foto del dipinto incriminato.
Dopo aver trascorso le festività natalizie presso l’Osteria degli Archibugi a Exilles, Daniele, questo il nome del cliente, nella giornata del 26 dicembre ha deciso di scrivere un post sul suo profilo Facebook per denunciare la presenza del ritratto di Mussolini all’interno della struttura.
“Ho evitato di parlare con i ristoratori perché non volevo creare confusione, ero con la mia famiglia ed erano stati cortesi – spiega Daniele – ma è importante che si sappia”.
Daniele, così, ha pubblicato le foto del ritratto “di un dittatore sanguinario che ha portato un intero paese alla rovina”.
Il post del cliente, divenuto in breve tempo virale, ha sollevato numerose polemiche e critiche da parte degli utenti, i quali hanno iniziato a recensire negativamente il locale sia sulla pagina Facebook che sul portale TripAdvisor.
E proprio scorrendo tra le recensioni presenti su TripAdvisor si scopre che non è la prima volta che l’albergo-ristorante indigna per le sue scelte nostalgiche. A quanto pare, infatti, oltre alla presenza del dipinto, nel menù del locale sarebbe presente anche una pizza “Dux”.
Interpellato dal quotidiano La Repubblica, Giovanni Miccoli, il gestore dell’Osteria degli Archibugi spiega che “Non si tratta né di cattivo gusto e né di ostentare nulla, sono solo cenni storici. Nel nostro locale non si fa politica, si vendono piatti e si offre una stanza”.
Per questo “Non toglieremo il quadro come non abbiamo rimosso la pizza “Dux” dal menù”.
“Non abbiamo fatto nulla di male, il nostro è un ristorante albergo a tema militare, siamo vicini al forte di Exilles e durante alcuni lavori abbiamo trovato tanto materiale, compresi alcuni pezzi che si riferiscono al Ventennio”.
“Abbiamo anche un quadro che ritrae Napoleone Bonaparte, abbiamo immagini dei soldati delle Grandi Guerre e anche armi e fucili” continua Miccoli.
E sulla pizza “Dux” il titolare dell’albergo-ristorante afferma: “Dux per noi significa condottiero, chi ci vede un sentimento nostalgico del Fascismo sbaglia e poi è una delle pizze che i nostri clienti apprezzano di più”.
Miccoli dunque ribadisce: “Non siamo fascisti, anche le nostre famiglie hanno sofferto in prima persona per questi periodi storici”.