Bergamo, migranti richiedenti asilo puliscono le scritte contro Salvini
I messaggi ingiuriosi erano comparsi sulla facciata laterale di una chiesa
Bergamo, migranti puliscono scritte contro Salvini
Migranti richiedenti asilo puliscono scritte contro Salvini. È quanto accade a Bergamo. I messaggi offensivi erano comparsi ieri, mercoledì 16 ottobre, in mattinata, sulla facciata laterale della chiesina di Santa Lucia. Il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Alberto Ribolla, ha quindi chiesto che le parole ingiuriose fossero tempestivamente rimosse.
“Su alcuni muri di Bergamo (e precisamente sulla Chiesetta di Santa Lucia di via XX Settembre e su un muro di via dei Caniana, prima del ponte della Ferrovia) sono apparse delle scritte vergognose contro Matteo Salvini. A Matteo la mia solidarietà e quella del gruppo consiliare di Bergamo della Lega”, ha scritto ieri Ribolla sulla sua pagina Facebook. E ancora: “Ho chiesto al sindaco Giorgio Gori di provvedere a far cancellare con solerzia queste scritte ingiuriose”.
Poi, questa mattina le scritte sono state cancellate dai richiedenti asilo dell’Accademia dell’Integrazione, il progetto attivato dal Comune di Bergamo con la Diocesi e Confindustria e che punta a costruire le condizioni per una buona integrazione dei giovani stranieri a partire da un impegnativo percorso basato sull’apprendimento dell’italiano, sulla formazione professionale e su lavori di pubblica utilità.
Il sindaco Giorgio Gori ha commentato: “Durante il suo incarico di Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha fortemente penalizzato tutte le attività volte a favorire l’integrazione dei richiedenti asilo. Il gesto dei ragazzi dell’Accademia di Bergamo mi pare una bella risposta, di quelle che fanno pensare”.