Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Riaperture: ecco quali regioni possono entrare per prime in zona gialla

Immagine di copertina

L’Italia torna in arancione, con solo quattro regioni in zona rossa (compresa la Sardegna, fino a due settimane fa in zona bianca). Ma già si lavora per le prime vere riaperture, quelle che verosimilmente da maggio scatteranno con l’ingresso (o il ritorno) di alcune regioni in zona gialla. Secondo quanto riporta Repubblica, in base ai parametri decisi dal Governo e dal Comitato tecnico scientifico, ci sono alcune regioni chiaramente avvantaggiate su altre per le prossime riaperture.

Si tratta, nella maggior parte dei casi, delle regioni che stanno facendo meglio con la campagna di vaccinazione, e che hanno immunizzato in particolare la fascia più anziana della popolazione. Quelle regioni, in altre parole, che proprio a causa della vaccinazione degli anziani a fine aprile potrebbero aver messo la parte più fragile della popolazione in sicurezza.

E allora le regioni che potrebbero passare per prime in zona gialla sono Veneto, Lazio e Trentino Alto Adige. In buona posizione per riaprire si trovano anche Emilia-Romagna, Marche, Molise e Basilicata. Oltre alla vaccinazione degli anziani, conta ovviamente anche l’indice Rt, particolarmente basso in Veneto e Trentino Alto Adige.

Subito dietro a queste regioni si piazzano il Molise e l’Umbria, con dati promettenti. Chi è messo peggio è invece, tendenzialmente, chi ha vaccinato meno gli anziani. Ecco allora che le ultime regioni a riaprire potrebbero essere le seguenti: Sicilia, Calabria, Sardegna, Puglia e Toscana.

Leggi anche: 1. Come cambia il colore delle regioni: in 6 passano all’arancione, la Sardegna diventa rossa; // 2. No dell’Ue alla diffusione degli atti sulla preparazione dell’Italia alla pandemia: “Mina la sicurezza pubblica”; // 3.  Se i governi europei guardano alla paura e non alle statistiche (di L. Telese); // 4. La rabbia delle piazze nasce dalle incongruenze di questo esecutivo: chi governa dovrebbe saperlo (di Marco Revelli); // 5. Chi fa da sé fa male all’Europa: il caso AstraZeneca mostra l’incapacità degli Stati di agire con una voce sola (di Marta Vigneri)

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL COVID IN ITALIA E NEL MONDO
TUTTI I NUMERI SUL COVID NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il lato oscuro dell’uomo che ha sterminato la sua famiglia: “Aveva reazioni spropositate per cose banali”
Cronaca / Neonati sepolti, Chiara Petrolini non risponde al Gip
Cronaca / Strage di Nuoro, morti anche il figlio piccolo e il vicino di casa
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il lato oscuro dell’uomo che ha sterminato la sua famiglia: “Aveva reazioni spropositate per cose banali”
Cronaca / Neonati sepolti, Chiara Petrolini non risponde al Gip
Cronaca / Strage di Nuoro, morti anche il figlio piccolo e il vicino di casa
Cronaca / Violentata nel centro di Roma tra l’indifferenza dei passanti: “Gridavo e nessuno mi aiutava”
Cronaca / Neonati sepolti: le fibre sul corpo del primo figlio e il giallo delle forbici
Cronaca / La famiglia Gambirasio denuncia Netflix per la serie su Bossetti
Cronaca / Chiara Petrolini e il disturbo della personalità narcisistica, la criminologa: "Non è matta"
Cronaca / Uccisa dal padre insieme alla madre e al fratello, la dedica sulla laurea: "L'amore più grande della mia vita"
Cronaca / Strage familiare a Nuoro: uccide la moglie e i due figli, poi si toglie la vita
Cronaca / Neonati sepolti, trovate altre ossa nel giardino di Chiara Petrolini: “Qualcuno sapeva”