Ravenna, padre violenta figlia 11enne: era agli arresti domiciliari per caso analogo
Mentre si trovava agli arresti domiciliari per abusi sulla fidanzatina 14enne del figlio, mentre la moglie non c’era, un uomo (italiano, ultra-cinquantenne residente a Ravenna) approfittava della figlia 11enne. In totale più di quattro anni di violenze sessuali – fino a quando l’uomo non è tornato in carcere per la prima vicenda – costatagli una custodia cautelare emessa dal Gip Janos Barlotti su richiesta del Pm Stefano Stargiotti sulla base delle verifiche della polizia.
L’accusato, come riportato dai due quotidiani locali e dall’Ansa, ieri mattina nell’interrogatorio di garanzia, ha in buona sostanza ammesso i fatti scoppiando in lacrime. Ora si trova in carcere a Forlì dove sta scontando 9 anni di reclusione per la prima vicenda: quella relativa alla fidanzatina del figlio che aveva abusato con la scusa di dare consigli di sesso alla coppia di giovani.
Gli abusi sulla figlia sono emersi più di recente quando la ragazza si è rivolta a una psicoterapeuta per superare il trauma: e la segnalazione della specialista ha fatto scattare le indagini dell’apposita sezione della squadra Mobile. Durante le indagini è emerso che all’inizio in famiglia un po’ tutti, in particolare la moglie, pensavano che l’uomo fosse innocente per il caso della 14enne.