Palermo, giovane massacrato di botte dal parcheggiatore abusivo: si era rifiutato di pagare
Ragazzo picchiato parcheggiatore abusivo | È successo venerdì 21 giugno a Palermo. Un ragazzo è stato aggredito all’interno di un posteggio auto da un parcheggiatore abusivo a cui si era rifiutato di dare del denaro.
Un uomo di 28 anni è indagato ma resta al momento in stato di libertà. Ma cosa è successo? Secondo la ricostruzione della polizia, che si basa sulla testimonianza della vittima, l’aggressione si è verificata in seguito a un diverbio fra i due uomini.
Il ragazzo aveva parcheggiato la sua auto presso il parcheggio comunale degli Emiri. Al suo ritorno, il parcheggiatore abusivo si sarebbe avvicinato intimandogli di dargli dei soldi. Di fronte al rifiuto del guidatore, l’uomo ha cominciato a tirare delle gomitate sul finestrino.
Una volta infranto il vetro, si è avventato sulla vittima tirandole dei pugni. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, “solo l’intervento di alcune persone che hanno bloccato il posteggiatore ha consentito al ragazzo di sgommare a bordo della sua auto scongiurando conseguenze più gravi”.
Il ragazzo ha testimoniato dall’ospedale, dove è stato medicato “ancora scosso, dolorante e piena di ecchimosi”.
Ragazzo picchiato parcheggiatore abusivo | Il presunto responsabile, che per il momento resta in stato di libertà, è stato individuato dalla polizia alcune ore dopo l’aggressione. Si tratta di un giovane di 28 anni di Monreale (Palermo) con dei precedenti.
Il giovane era già noto alle forze dell’ordine proprio per aver svolto abusivamente il lavoto di posteggiatore.
Il 28enne era stato poi sanzionato e allontanato. “Era destinatario di un Daspo Urbano emesso dal Questore con cui gli è stato vietato per un periodo di due anni di accedere e stazionare nell’area di via Nina Siciliana- ha spiegato la polizia.
L’uomo è attualmente indagato per tentata estorsione, danneggiamento e violazione del Daspo urbano.