Ragazzo italiano morto a Ibiza, Luca Pezzolesi non è riemerso dopo un tuffo
Sarà effettuata l'autopsia per accertare le cause della morte
Ragazzo italiano morto a Ibiza, Luca Pezzolesi annegato dopo un tuffo
Luca Pezzolesi, un ragazzo italiano di 20 anni, è morto a Ibiza durante una vacanza con un amico. Vacanza che si è trasformata in tragedia. Il ventenne, di Osimo, paese in provincia di Ancona, è morto annegato dopo un tuffo in mare a Platges de Comte, nel Comune di Sant Josep.
Era in compagnia del suo amico e di altre due ragazze. I quattro erano stati insieme in giro per l’isola quando hanno deciso di fare un bagno. Ma dopo il tuffo, Luca Pezzolesi non è più riemerso e gli amici hanno dato l’allarme.
Il corpo è stato individuato nella tarda mattinata di ieri, 30 settembre, e recuperato dalla Protezione civile. Per le ricerche sono stati impiegati mezzi aerei e terrestri.
Il cadavere è stato trasferito all’Istituto Anatomico Forense di Ibiza per l’autopsia in modo da accertare le cause della morte. Non è escluso che il ragazzo italiano morto a Ibiza abbia avuto un malore una volta in acqua.
Luca Pezzolesi morto a Ibiza, shock a Osimo
La notizia, diffusa dai media spagnoli, è stata confermata anche nella città di origine del giovane, Osimo. Luca Pezzolesi era molto conosciuto, anche per la sua passione per lo sport. E il calcio in particolare.
Aveva giocato prima nel settore giovanile della Conero Dribbling, poi nella squadra di calcetto di Candia. Gli piaceva anche la pallamano.
E su Facebook la Apd Pallamano Camerano ha lasciato un messaggio di addio per il ragazzo morto a Ibiza. “La società Apd Pallamano Camerano esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Pezzolesi in questo momento di lutto per la scomparsa del giovane Luca, nostro supporter”, scrivono. ECiao Luca, in ogni partita sarai sempre insieme a noi a sostenere i nostri ragazzi sugli spalti del Palas”, è la conclusione del post.