Positiva al Covid, 19enne va al test di medicina a Bologna
La ragazza è stata denunciata per il reato di delitto colposo contro la salute pubblica
Positiva al Covid, ragazza di 19 anni viola la quarantena per fare il test di medicina
Una ragazza di 19 anni positiva al Coronavirus ha violato la quarantena per sostenere il test di ingresso alla facoltà di Medicina alla fiera di Bologna. La giovane è partita in auto da Macerata insieme alla madre nella serata di mercoledì 9 settembre. La ragazza si è messa in viaggio nonostante due tamponi positivi e in attesa di sapere l’esito del terzo esame, risultato poi anche quello positivo.
Madre e figlia hanno anche alloggiato in un hotel nella città emiliana per poi raggiungere la mattina seguente la sede del test di ammissione. La 19enne è però stata fermata prima di fare l’esame dalla polizia, che l’ha denunciata per delitto colposo contro la salute pubblica.
A far scattare l’allarme, intorno alle 8 di mattina di giovedì 10 settembre, un alert arrivato nel database della polizia, dopo che in albergo erano stati registrati i documenti delle due donne. Gli agenti hanno quindi contattato madre e figlia che si trovavano in piazza della Costituzione, in attesa che la ragazza iniziasse il test.
Secondo quanto riporta l’Adnkronos, la 19enne ha confermato agli agenti che ad agosto si era sottoposta a due tamponi, entrambi positivi, e il 5 settembre ne aveva fatto un altro, di cui era in attesa dell’esito. Tuttavia si era comunque recata a Bologna per fare il test d’ingresso.
Le due hanno affermato di non aver fatto soste durante il viaggio e di aver sempre indossato la mascherina, senza avere altri contatti. Ora la 19enne si trova con la madre in quarantena in un hotel messo a disposizione della Regione.