Quadro scandalo su Salvini al Torino Comics: “Schifezza disgustosa”
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2023/04/salvini-patente-320x180.jpeg)
“Opera d’arte esposta a Torino. A me, con tutto il rispetto, pare solo una schifezza disgustosa”.
Matteo Salvini commenta l’opera che appare in mostra al Lingotto Fiere dove in questi giorni si sta tenendo la XXVII edizione di Torino Comics, mostra del fumetto che quest’anno tra le novità ha la ‘Zona Rossa’. Il quadro lo ritrae con il braccio teso intento a fare il saluto romano, che riceve in faccia il frutto di un gesto di autoerotismo. Contro il viso del leader della Lega e vicepremier del Governo guidato da Giorgia Meloni, un grosso fallo. A chiudere il quadro la fascia con il simbolo dell’Unione europea che lo stesso Salvini nel dipinto porta al braccio come un tempo i gerarca nazisti tenevano la fascia con la svastica.
“Opera di cattivo gusto, volgare e priva di contenuti”, è il commento di Fabrizio Ricca, assessore della Regione Piemonte in quota leghista, “Non ci si trinceri dietro il diritto di satira o di critica politica perché qui la critica non la si capisce nemmeno, tanto è ben nascosta dietro una volgarità gratuita che sembra pensata per creare scandalo e far parlare dell’autore. Credo sia il caso di chiedere agli organizzatori del Torino Comics di dare delle spiegazioni in merito a questa opera esposta perché mettere in mostra certe brutture offensive con il patrocinio della Regione Piemonte non è accettabile”.
“Tutte le opere della mia mostra sono una critica contro estremismi, violenze e contro le strategie della politica europea messe in campo per (non) gestire il problema dell’immigrazione, molto presente anche in Spagna”, spiega l’autore Luis Quiles, “Tutte le opere trattano temi sociali, a favore della libertà di espressione e di scelta. Il ruolo dell’artista è proprio quello di fare riflettere, anche con immagini forti e disturbanti, su alcuni temi attuali”. La mostra “Proibito” di Quiles si trova all’interno della Zona Rossa, area delimitata e vietata ai minori di 18 anni.