Quando i carabinieri sono arrivati sotto al balcone, lui ha desistito. La giovane è riuscita a aprire la porta del B&B. Ma il pugile non ha ceduto all’arresto. Ha distrutto la stanza e i carabinieri sono intervenuti in sei per bloccarlo. Le indagini sono ancora in corso per ricostruire la storia tra i due. Sotto esame i profili Instagram.
Pugile 32enne tenta di uccidere ragazza di 16 anni conosciuta sui social: fermato dai Carabinieri
Un uomo di 32 anni, pugile dilettante, ha tentato di buttare giù dal balcone una ragazza romana di sedici anni a Civitavecchia nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo. Dopo l’arresto e l’udienza di covalida da parte del giudice delle indagini preliminari, ha ricevuto la limitazione della libertà personale di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequantati dalla vittima. La coppia, che si era conosciuta sui social network e aveva instaurato una relazione nata da poco, voleva trascorrere lo scorso fine settimana in un Bed&Breakfast del centro storico, per stare insieme e conoscersi meglio. La struttura, per chiarire, li accolti regolarmente, senza violare alcuna normativa in quanto lei maggiore di sedici anni.
I militari sono intervenuti nel B&b dopo che i genitori della giovane avevano dato l’allarme chiamando il 112 e riferendo che loro figlia si trovava in pericolo. I carabinieri sono riusciti a mettersi in contatto con la sedicenne consigliandole di andare in balcone per attivare la loro attenzione. Quando la pattuglia dell’Arma è intervenuta nella struttura ricettiva, ha sentito le urla della giovane, aggrappata disperatamente alla ringhiera del balcone mentre l’uomo stava cercando di sollevarla di peso e gettarla oltre il parapetto.