“Il prof di religione mi ha fatto spogliare, io dicevo sono troppo piccolo per queste cose”: il racconto dello studente abusato
“Si comportava con me come un ragazzo che cerca di approcciare, cercandomi e cercando di attendere il momento in cui stavo da solo, lontano dai miei amici”, racconta ai magistrati un ragazzino di 14 anni, vittima di un professore di religione, Alessandro Frateschi, arrestato a Latina con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di minori e dei suoi studenti. A raccontarlo è Repubblica.
L’insegnante, secondo quanto riporta il quotidiano, anche diacono in una parrocchia di Terracina e collaboratore di una casa famiglia, avrebbe molestato con insistenza gli studenti del liceo scientifico Majorana, inviando loro chat, il cui contenuto è al vaglio degli inquirenti, che hanno disposto gli arresti domiciliari, mentre il vescovo Mariano Crocetta ha revocato l’idoneità all’insegnamento. Alcuni dei suoi studenti lo accusano di aver inviato messaggi tramite Instagram, dai contenuti sempre più espliciti.
Uno dei minori ha raccontato anche che il diacono spesso si avvicinava per cingere i fianchi e le gambe delle vittime, una pratica che metteva a disagio, ma che alcuni di loro non avrebbero avuto il coraggio di rifiutare. L’indagato deteneva anche una grande quantità di materiale pedopornografico, disegni, realizzati utilizzando minori di anni 18 intenti a compiere o subire pratiche e atti sessuali, come scoperto a seguito delle perquisizioni.