Selfie nudo nella doccia pubblicato su Facebook: parroco sospeso
È stato sospeso il parroco della chiesa Santa Barbara Vergine Martire a Furtei, in Sardegna, don Mario Montis, dopo un selfie pubblicato sui social in cui il 70enne appare nudo nella doccia, con il crocifisso sul petto. Lo scatto in poco tempo ha fatto il giro dei parrocchiani, e non solo. Un vero e proprio scandalo per il piccolo paesino sardo, 1.600 anime, tanto da raggiungere in fretta la sede dell’Arcivescovado.
Così don Mario, nell’attesa di un chiarimento della vicenda, è stato rimosso. La foto incriminata, che appare un frame di un video, ritrae come detto il sacerdote nudo, dentro una doccia. Ha solo gli occhiali sul naso e una catenina con la croce al collo. Lo scatto “hot” è apparso in una storia Facebook e da lì si è diffuso in maniera virale e incontrollabile.
“Sono mortificato, ho pensieri tormentosi”, spiega il 70enne, che all’Unione Sarda aggiunge: “Non stavo facendo una foto. Sono entrato in doccia e chiudendo una chiamata, visto che non ci vedo bene, forse ho attivato la fotocamera. Ripeto: non lo so”. Intanto la Diocesi di Cagliari ha comunicato che la parrocchia di Santa Barbara ha un nuovo parroco. Don Mario non viene neppure citato, c’è solo il nome del successore. “Sua eccellenza reverendissima monsignor Baturi ha provveduto a nominare don Alberto Peddis amministratore della parrocchia di Furtei”. Don Mario dunque è stato sostituito.
Ma la curiosità sul gossip e i punti oscuri ancora da chiarire non spengono i riflettori sul caso da parte della comunità locale. Il prete ammette: “Hanno preso la foto e l’hanno fatta girare. Una curiosità morbosa”. Don Mario non farà denuncia ai carabinieri, per quanto l’ipotesi hacker sia valida. Tuttavia, dall’alto della sua esperienza, riconosce che ci sono cose più gravi: “Io sono mortificato, ma che faccio? Mi butto da un ponte?”.