Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Cosenza, arrestato il prefetto Paola Galeone: è ai domiciliari

Immagine di copertina
Il prefetto di Cosenza Paola Galeone

Cosenza, arrestato il prefetto Paola Galeone: è ai domiciliari

Il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, è stato arrestato ed è agli arresti domiciliari. A suo carico la Squadra mobile di Cosenza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti emessa dal Gip del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica.

Il reato che viene contestato al prefetto non è la corruzione, come inizialmente riportato dalle agenzie di stampa, bensì l’induzione indebita a dare o promettere utilità.

Al prefetto viene contestato, in particolare l’articolo 319 quater del Codice penale, come riferisce una nota stampa della Procura della Repubblica di Cosenza.

Il prefetto Galeone si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Taranto. È accusata di avere intascato una mazzetta di 700 euro in un bar del posto da un’imprenditrice che ha deciso di denunciare tutto alla Polizia.

“La Procura della Repubblica di Cosenza, nell’assumere nell’immediatezza la direzione delle indagini, ha disposto una serie di riscontri, operati con prontezza e particolare professionalità dalla Squadra mobile, che hanno positivamente confermato l’ipotesi di accusa”, lo riferisce in un comunicato stampa la Procura della Repubblica di Cosenza in relazione all’arresto del prefetto Paola Galeone, posta ai domiciliari con l’accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità.

Il reato che viene contestato al prefetto Galeone è stato commesso tra il 23 ed il 28 dicembre scorsi. “Il procedimento penale – si aggiunge nella nota – è stato iscritto a seguito di denuncia presentata alla Squadra mobile di Cosenza in data 23 dicembre 2019 da un privato cittadino (l’imprenditrice Cinzia Falcone, ndr)”.

Un prefetto indagato per una mazzetta: la giustizia farà il suo corso, ma l’Italia è un paese senza morale (di G. Cavalli)
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato