Prato, oss incinta dello studente di 15 anni, test del dna anche sull’altro figlio: “Potrebbe non essere del marito”
La vicenda della donna di Prato che ha avuto un figlio da un 15enne si fa sempre più intricata. La Procura di Prato ha chiesto l’esame sul dna sull’altro figlio della donna, perché si teme che l’11enne non sia figlio del marito, ma anche lui nato da una relazione extraconiugale.
Gli inquirenti temono che si tratti di un “atto dovuto”, alla luce delle prove sul telefono e sul computer della donna, tra cui materiale pedopornografico.
Com’è noto, il test del dna sul secondo figlio della donna ha confermato che il padre è lo studente 15enne a cui la donna dava lezioni private.
“Per ora non abbiamo neppure copia dell’esame del Dna. Non abbiamo nessuna copia degli atti. Attendiamo che le indagini siano chiuse per valutare la situazione”, ha dichiarato l’avvocato della famiglia del quindicenne, Angela Roviello.
La donna, operatrice socio-sanitaria, è stata accusata di violenza sessuale per induzione e atti sessuali con un minore e si trova agli arresti domiciliari. Gli inquirenti temono infatti che possa inquinare le prove e reiterare il reato.
Anche il marito della donna è stato indagato, per aver dichiarato il bambino suo figlio biologico, nonostante sapesse di non essere il padre.
La coppia rischia che entrambi i bambini siano tolti alla loro patria potestà, dopo che la procura minorile avvierà una procedura di valutazione della capacità genitoriale.