Il 2023 sorride ai lavoratori: con quattro giorni di ferie si potranno fare 32 giorni di vacanza grazie ai “ponti”
Nel 2023 si potranno fare 32 giorni di vacanza con soltanto quattro giorni di ferie: è la fortunata coincidenza del calendario del prossimo anno, che grazie a weekend, ponti e festività varie, permetterà di allungare il periodo di riposo per lavoratori e studenti italiani. Ottime notizie tranne per chi lavora già nei festivi e nei weekend. A Gennaio ad esempio l’Epifania cade di venerdì, allungando di fatto il weekend. Febbraio e Marzo saranno due mesi invece “pieni”, nei quali non si aspettano particolari giorni di festa al di là dei canonici finesettimana: per poter sperare in un nuovo “ponte” bisognerà aspettare Aprile, perché il 25, Festa della Liberazione, cade di martedì e potrebbe essere agganciata al lunedì 24 per allungare il weekend precedente. Con un solo giorno di “permesso” se ne guadagnerebbero quattro consecutivi. Scenario simile alla Festa del Lavoro: il Primo Maggio cade di lunedì, senza prendere alcun giorno di ferie si potrà godere del finesettimana lungo.
Un mese dopo, il 2 giugno, la Festa della Repubblica, cadrà di venerdì: sommato a sabato 3 e domenica 4 garantisce tre giorni di riposo senza chiedere permessi o ferie. I romani potranno approfittare anche a fine mese della festa dei patroni Pietro e Paolo, il 29 giugno, che cade di giovedì: chiedendo il venerdì libero ci saranno altri 4 giorni di vacanza. Si passa poi all’estate: ad agosto il 15 cadrà di martedì, con un occhio al lunedì 14 per un ponte lungo. Settembre e ottobre non prevedono alcuna festività, si arriva al 1 novembre, festa di Ognissanti, che cade purtroppo al centro della settimana, di mercoledì: i più temerari potrebbero chiedere i due giorni seguenti (o quelli successivi) per arrivare al weekend. Dicembre regalerà grosse sorprese: l’Immacolata è di venerdì, Natale e Santo Stefano saranno lunedì e martedì, mentre la fine della settimana coinciderà anche con quella dell’anno: sabato 30 e domenica 31 si aggiungeranno al Capodanno per una conclusione all’insegna del riposo.