Pirlo beffato dall’oligarca russo a Forte dei Marmi: versa la caparra di mezzo milione ma niente villa
Beffa per Andrea Pirlo. L’ex centrocampista, campione del Mondo nel 2006, ore allenatore in Turchia, ha visto sfumare sul più bello l’acquisto di una villa di lusso a Forte dei Marmi. Una casa estiva dei sogni, nel quartiere di Roma Imperiale, il più blasonato della “Perla della Versilia”, immerso nella pineta e a due passi dalla spiaggia. Un luogo ideale per i vacanzieri in cerca di lusso e relax, già frequentato da grandi nomi della moda, dell’industria e dello spettacolo. Quando l’affare sembrava concluso e una caparra da mezzo milione di euro era già stata versata dal campione, l’affare da 2,6 milioni di euro è andato in fumo. Il motivo? Il proprietario della villa, un oligarca russo, è finito nel mirino della magistratura per una causa civile perché non avrebbe pagato una consulenza di circa 250 mila euro. Così il tribunale civile ha disposto il sequestro cautelativo della villa e di un’altra proprietà del magnate russo.
L’ancora ignoto oligarca russo pare inoltre sia un estimatore di Vladimir Putin e dunque, come scrive La Nazione che ha anticipato la notizia, ci sarebbero altri problemi da risolvere e un eventuale sequestro non sarebbe poi un’ipotesi remota. Tanto è vero che lo stesso proprietario, dopo la decisione del governo italiano e dell’Europa e il caso dello Shevardnadze, il presunto yacht di Putin bloccato in un cantiere della vicina Marina di Carrara, si era affrettato a mettere in vendita la villa che aveva acquistato due anni fa. Ma il sequestro conservativo ha bloccato la vendita…