Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Pedopornografia, abusavano delle figlie e scambiavano foto in chat: 5 arrestati. “Qui su Telegram non ci scopriranno mai”

Immagine di copertina
Credit: Flickr

Un gruppo di pedofili che si scambiavano su Telegram immagini di abusi commessi sulle proprie figlie è stato scoperto dalla polizia postale, in un’indagine che ha portato all’arresto di cinque persone residenti in diverse città italiane.

Un imprenditore romano, un imprenditore edile bolognese, un dipendente comunale napoletano, un bresciano e un altro napoletano sono stati accusati di essere i cinque membri di una chat che avevano chiamato “Famiglie da abusi”. “Qui su Telegram non ci scopriranno mai”, avevano scritto nella chat, scoperta invece nell’indagine coordinata dal Centro nazionale di contrasto alla pedopornografia on line, partita da una segnalazione di altri organismi investigativi delle forze di polizia estere

Sono stati identificati anche altri due soggetti, uno denunciato a piede libero e un altro arrestato. Entrambi erano in contatto con il primo indagato, un imprenditore che gestiva un rimessaggio di barche sul litorale laziale, arrestato in flagranza di reato dopo essere stato trovato in possesso di quantità “ingenti” di materiale pedopornografico. Secondo La Repubblica la polizia avrebbe rinunciato a contare il numero di file, tutti relativi a foto scattate alle figlie.

Dalla prima perquisizione è emerso per la prima volta il gruppo Telegram, una scoperta che ha portato all’arresto del 45enne imprenditore edile di Bologna, che in un video autoprodotto, aveva coinvolto un minore appartenente al nucleo familiare.

Il terzo componente del gruppo, un dipendente del comune di Napoli, è stato denunciato a piede libero in quanto detentore di materiale pedopornografico mentre il quarto membro, residente nel bresciano, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di ingente quantitativo di materiale relativo allo sfruttamento sessuale di minori. L’uomo è inoltre indagato per violenza sessuale nei confronti della propria figlia. Anche il quinto membro, un altro residente napoletano di poco più di trenta anni, è stato arrestato dopo che sono stati rinvenuti in suo possesso circa 200 file pedopornografici.

In contatto con il primo indagato, l’imprenditore romano, sono stati anche identificati altre due persone. Il primo un residente della provincia di Roma, denunciato a piede libero poiché deteneva file ricevuti dall’arrestato, che gli aveva anche fornito istruzioni per instaurare un contatto sessuale con un minore. Il secondo un 55enne siciliano, arrestato con l’accusa di aver costretto la figlia a subire rapporti sessuali, registrati e condivisi online. Anche la moglie è indagata per non aver fatto nulla per impedire gli abusi pur essendone a conoscenza. A lei è stato imposto l’allontanamento dall’abitazione e il divieto di avvicinamento alla vittima.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato