Parrucchieri, barbieri ed estetiste: le nuove regole per evitare il contagio nella Fase 2
Coronavirus: la riapertura di parrucchieri, barbieri e centri estetici
Parrucchieri, barbieri e centri estetici quando riapriranno? Sono tanti gli italiani che si domandano quando potranno tornare nei “saloni di bellezza”, in quarantena da oltre un mese tante persone non vedono l’ora di farsi tagliare i capelli, la barba e darsi una sistemata da un’estetista. Ma in primis sono proprio i titolari impazienti di rialzare la saracinesca della propria attività commerciale duramente colpita dalla crisi che ha portato con sé il Coronavirus.
Data riapertura centri estetici, parrucchieri e barbieri
In attesa che arrivi l’ufficialità con un nuovo Dpcm del governo Conte continuano a susseguirsi le indiscrezioni sul calendario delle riaperture della Fase 2. Per i centri estetici, i parrucchieri e i barbieri la riapertura del 4 maggio è troppo prematura. Si sta infatti valutando di riaprire attività come queste una settimana dopo, vale a dire l’11 maggio. Il Corriere della Sera scrive che trattandosi di un settore ritenuto ad alto rischio, la riapertura potrebbe slittare anche al 18 maggio con l’incognita legata all’andamento dell’epidemia.
Le nuove regole per parrucchieri, centri estetici e barbieri nella Fase 2
Come si fa a mantenere la distanza di sicurezza contro il Coronavirus dal parrucchiere, dal barbiere o dall’estetista? E’ una domanda che aleggia nella mente di molti. I saloni di bellezza dovranno infatti rispettare regole molto rigide per poter tornare a lavorare. La pulizia potrebbe essere obbligatoria per più di due volte al giorno. Gli strumenti di lavoro come spazzole, pettini, forbici dovranno essere disinfettati dopo ogni utilizzo. Obbligatorio per tutti indossare mascherine e guanti. Chi non rispetta le regole rischia la chiusura o la sospensione della licenza. Si potrà andare dal parrucchiere e dal barbiere solo su appuntamento, nei saloni di bellezza il rapporto tra personale e cliente dovrà essere di uno a uno. Nei centri estetici si dovrà seguire il modello utilizzato nei laboratori medici perché il rischio di contagio è altissimo. Per le estetiste valgono gli stessi obblighi dei parrucchieri e dei barbieri con la prescrizione di sterilizzare tutti i ferri e gli altri strumenti di lavoro.