A Papa Francesco il premio “Valore Coraggio” in Campidoglio
In Campidoglio la prima edizione del Premio Valore Coraggio della Fondazione Italia Sostenibile, con il patrocinio del Senato, del Comune di Roma e dell'Unesco
Papa Francesco, missionario di Pace; Pierfrancesco Zazo, Ambasciatore Italiano a Kiev, ultimo tra i Paesi del G7 a chiudere l’Ambasciata e primo a riaprirla nella capitale ucraina; l’inviato di guerra Mattia Sorbi, saltato su una mina in Ucraina: sono solo alcuni tra i tanti premiati nella prima edizione del Premio ‘Valore Coraggio’ che si tiene a Roma, nella Sala Protomoteca del Capidoglio, giovedì 12 gennaio.
Un Premio voluto dalla Fondazione Italia Sostenibile, con il Patrocinio del Comune di Roma e dell’Unesco, pensato per sottolineare l’operato di coloro che si spendono al servizio della collettività.
Il primo dei premiati è appunto Papa Bergoglio, “per il suo operato di missionario di pace con la ricerca, senza soluzione di continuità, di intesa e fraternità tra i popoli”, dice la motivazione. Il Pontefice ha già ricevuto in Vaticano il riconoscimento e ha risposto con un messaggio, scrivendo, tra l’altro: “Ringrazio vivamente per il gesto, per la sensibilità e per le espressioni di affetto”. Oltre all’Ambasciatore Zazo e al reporter Sorbi, testimoni coraggiosi del massacro ucraino, ritirano il premio l’iraniana ottantenne Gohar Eshghi che ha sfidato il regime strappandosi il velo e continua a incitare alle proteste; Giuseppe Antoci che come presidente del parco dei Nebrodi in Sicilia si è battuto contro la mafia nell’agricoltura subendo attentati e minacce e ha ispirato la legge contro le truffe sui fondi europei.
E poi ancora il famoso tenore Andrea Bocelli, che con la sua fondazione lotta contro le disuguaglianze; Paolo Nespoli, il primo astronauta italiano nello spazio per 152 giorni; Massimiliano Sechi che, superando la sua condizione di focomelico, è riuscito a diventare campione di E-sport e Life coach aziendale; Claudia Gerini e la famiglia di produttori Lucisano, che con il film “Lasciarsi un giorno a Roma” parlano del valore coraggio; l’attore Massimiliano Gallo, che ha fondato un’associazione per il rispetto della dignità dei lavoratori dello spettacolo; l’orafo Antonio Palladino che ha messo a disposizione la sua arte per la lotta alla violenza sulle donne; i sindaci dell’area del sisma nell’Italia centrale Michele Paniconi e Leonardo Ranalli, che insieme ad altri colleghi, ad imprese e cittadini
hanno creato una rete di Comunità di energia rinnovabile; la giornalista Fiamma Satta, che lavora inchiodata alla sua sedia a rotelle; Isabella Rossellini, per la sua lotta contro le molestie sessuali e la difesa degli animali; Giampaolo Nicolasi della Comunità Incontro per la lotta alle tossicodipendenze; Franco e Andrea Antonello, padre e figlio il cui impegno contro l’autismo è diventato il documentario ‘ Se ti abbraccio non aver paura’, e poi eroi della vita quotidiana come Martina Nonni e Paolo Cetorelli, rispettivamente cassiera e titolare di supermercato, per la dedizione e solidarietà durante la pandemia.
Infine, un premio alla memoria per il giornalista Amedeo Ricucci, recentemente scomparso, che ha raccontato, con coraggio, tante guerre. “Una manifestazione all’insegna della legittimazione del Coraggio inteso come forma solidale di considerazione umana e del Valore come finalità unica dell’essere umano – afferma Sergio Marini, Presidente della Fondazione Italia Sostenibile che ha promosso il premio – Un’ambizione ben lontana dalle dinamiche dei nostri tempi in cui potere, denaro e valorizzazione dell’effimero sono le basi su cui vengono costruite le fondamenta malsane di ciò che non lascia tracce benevole.”
A consegnare i numerosi premi tante personalità delle Istituzioni e del mondo culturale, tra gli altri il Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Ministro per le Riforme Elisabetta Alberti Casellati, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, l’Assessore alla Cultura del Comune di Roma Miguel Gotor, il Presidente dei Consumatori Rosario Trefiletti e molti altri.