“Ero convinto di aver lasciato Stella all’asilo, non so cosa sia successo”: la testimonianza del papà della bimba morta in auto a Roma
La testimonianza del papà della bambina morta in auto a Roma
È incredulo e sotto shock il papà che ha dimenticato nella sua auto la figlia Stella, la bambina morta nella giornata di mercoledì 7 giugno probabilmente per asfissia.
“Non so cosa sia successo, ero convinto di aver lasciato Stella all’asilo, tanto che in mattinata ci eravamo sentiti con mia moglie per decidere chi la andava a prendere” avrebbe dichiarato, secondo quanto rivela La Repubblica, l’uomo, un carabiniere di 45 anni, al procuratore aggiunto Paolo Ielo.
Indagato per abbandono di minore, un atto dovuto per permettere alla procura di fare tutti gli accertamenti del caso, l’uomo non riesce a darsi pace non riuscendo a spiegarsi quanto successo.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, che lavora presso la direzione generale del personale militare del ministero della Difesa, aveva accompagnato la figlia al nido parcheggiando la sua auto a pochi metri dalla struttura.
Una volta sceso, però, ha chiuso la macchina con la figlia ancora dentro senza evidentemente rendersene conto. A fare la tragica scoperta è stata proprio la madre della piccola di 14 mesi.
La donna, infatti, una volta arrivata al nido ha scoperto che la figlia non era mai entrata nella scuola e, subito dopo, si è avvicinata alla macchina del marito dove ha visto la bimba ormai già esanime.