Il padre di Beyoncé ha un tumore al seno: è rarissimo tra gli uomini
Il papà della popstar ne ha parlato in tv
Il padre di Beyoncé ha un tumore al seno
Mathew Knowles, il padre di Beyoncé, è affetto da un tumore al seno. 67 anni, ex manager della figlia e dell’altra star della musica Solange, Knowles ha parlato della sua malattia in occasione di una puntata di Goddmorning America, celebre programma della Abc.
Quando i medici gli hanno dato la diagnosi, Mathew Knowles lo ha riferito subito alla sua famiglia. “È genetico, il che significa che i miei figli e anche i miei nipoti hanno un rischio più elevato e i miei familiari lo hanno gestito come dovrebbero, sono andati a fare il test”, ha detto l’ex manager 67enne durante la trasmissione.
Il tumore al seno, come è noto, colpisce maggiormente le donne. Solo raramente sono gli uomini a finire vittima di questa malattia e le probabilità di morte nel genere maschile sono più elevate. Scoprire di essere affetti dal tumore al seno per un uomo è molto più difficile. Knowles ha rivelato di essersi sottoposto ai controlli medici solo dopo aver notato che costantemente trovava sulle camicie una macchia di sangue.
A quel punto il 67enne si è sottoposto a una mammografia, scoprendo di avere la mutazione del gene BRCA2: il rischio che il cancro continui a svilupparsi è molto alto per lui. L’uomo ha già subito un’operazione, lo scorso luglio e ora afferma di sentirsi meglio. Ma la preoccupazione resta: “Ho quattro cose di cui preoccuparmi: il tumore alla prostata, il tumore al pancreas, il melanoma e il tumore al seno e per il resto della mia vita dovrò essere molto più consapevole e fare tutti i controlli necessari”.
Il suo stile di vita è cambiato totalmente: “Ho smesso di bere, faccio attività fisica e medito – ha spiegato -. le cose che prima ritenevo importanti ora non lo sono più e guardo il mondo in modo diverso”.
Dietro le sue parole si cela una missione vera e propria: quella di spingere alla prevenzione più persone possibili. L’appello è rivolto soprattutto agli uomini neri, in cui il tumore al seno, secondo gli studi, risulta essere più frequente che nei bianchi.
“Mi sono reso conto che i numeri che abbiamo per il carcinoma mammario maschile non sono adeguati, perché non ci sono abbastanza soggetti che si fanno controllare. Ecco perché sono venuto in televisione a parlarne, per far sapere anche agli altri uomini che si può sopravvivere, ma che serve una diagnosi precoce e la parola ‘precoce’ non sarà mai sottolineata troppo”, ha affermato il padre della cantante in tv.