Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Padova, donna incinta viene rimandata a casa dall’ospedale, dopo tre ore partorisce una bimba morta

Immagine di copertina
Immagini generiche da Pixabay

Il caso lo scorso 27 novembre al presidio di Schiavonia, Monselice. La Procura ha aperto un'inchiesta

Donna incinta rimandata a casa: partorisce bimba morta

Una donna incinta va in ospedale e viene rimandata a casa. Tre ore più tardi partorisce una bimba morta. E’ una dolorosa vicenda avvenuta al nosocomio di Schiavonia, nel comune di Monselice, in provincia di Padova, che ha portato all’apertura di un’inchiesta da parte della Procura. A raccontarla è oggi il quotidiano Il Mattino di Padova.

I fatti risalgono al 27 novembre scorso, precisamente alle ore 22.40, quando la donna, 27 anni, alla 39esima settimana di gravidanza, si presenta al Pronto soccorso dell’ospedale di Schiavonia pensando di essere prossima al parto. Viene sottoposta a una visita ginecologica e poi rimandata a casa, ma tre ore dopo viene colpita da un’altra emorragia ed è costretta a tornare di corsa in ospedale, dove viene sottoposta a un taglio cesareo urgente con una diagnosi di distacco placentare. Un’intervento che si rivela inutile visto che il neonato, una bimba, nascerà morto.

Le notizie di cronaca di TPI

Come spiega Il Mattino di Padova, la Procura di Padova ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia dei genitori della piccola, residenti nell’Estense, ora distrutti dal dolore e decisi a capire se la tragedia era evitabile o meno. L’avvocato padovano della coppia, Matteo Mion, ha dichiarato che “il caso merita un approfondimento da parte della procura”. “Appare almeno il sospetto di una possibile responsabilità medica visto che il bimbo è nato morto al termine di una gravidanza regolare. È chiaro che qualcosa è andato storto e che il personale sanitario avrebbe dovuto essere più scrupoloso di fronte alle condizioni della gestante”. La denuncia all’autorità giudiziaria viene richiesto di effettuare diversi accertamenti, compresa un’autopsia sulla piccola neonata.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Terremoto L’Aquila, niente risarcimenti per i parenti degli studenti morti: “Condotta incauta”
Cronaca / Reggio Calabria, due feti morti trovati in un armadio: 24enne indagata per duplice infanticidio
Cronaca / Meteo, l’anticiclone africano Caronte arriva sull’Italia: sarà la settimana più calda dell’anno
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Terremoto L’Aquila, niente risarcimenti per i parenti degli studenti morti: “Condotta incauta”
Cronaca / Reggio Calabria, due feti morti trovati in un armadio: 24enne indagata per duplice infanticidio
Cronaca / Meteo, l’anticiclone africano Caronte arriva sull’Italia: sarà la settimana più calda dell’anno
Cronaca / Ferrovie dello Stato, Donnarumma: “Siamo di fronte a sfide importanti per i servizi ai passeggeri”
Cronaca / Meteo, caldo insopportabile sull’Italia: sarà il weekend più torrido dell’anno
Cronaca / Meteo, Italia divisa in due: temporali al Nord, caldo estremo sul resto della Penisola
Cronaca / Ecco il nascondiglio di Giacomo Bozzoli
Cronaca / Nascosto nel cassettone, l'arresto e le lacrime: così è stato trovato Giacomo Bozzoli
Cronaca / Giacomo Bozzoli è stato arrestato: si trovava nella sua villa di Soiano
Cronaca / Meteo, l'anticiclone africano non dà tregua