Open Arms soccorre 15 persone su un gommone in avaria al largo della Libia
Si tratta del gommone avvistato ieri dall'aereo di Sea Watch Moonbird che si trovava a 45 miglia dalle coste della Libia
Open Arms soccorre 15 persone su un gommone al largo della Libia
Martedì 29 ottobre, la ong Open Arms ha salvato 15 persone che erano su un gommone in avaria al largo della Libia.
La Ong spagnola racconta che in tutto il salvataggio ha riguardato: 6 uomini, 2 donne, 2 bimbi e 5 minori.
“24 ore di ricerca per trovarli, ora però sono in salvo a bordo della #OpenArms. Erano alla deriva, stavano per naufragare, con il gommone sgonfio e l’acqua che iniziava ad entrare. 1C’è un gommone bianco nel Mediterraneo di cui nessuno vuole occuparsi”.
Si tratta del gommone avvistato ieri dall’aereo di Sea Watch Moonbird che si trovava a 45 miglia dalle coste della Libia.
L’equipaggio del velivolo aveva comunicato la posizione ufficialmente ai centri di soccorso del paese nordafricano, di Malta e dell’Italia. Nessuno dei tre aveva disponibilità a intervenire e così, intorno alle 13 e 30, l’aereo di Sea Watch ha girato la segnalazione a Open Arms che stava rientrando verso Palermo, dopo aver trasbordato su una motovedetta maltese i migranti salvati sabato.
L’imbarcazione della ong spagnola ha invertito la rotta per poter tentare di soccorrere le persone. “È un crimine che nessuno intervenga, sapendo che ci sono vite in pericolo”, dice Anabel Montes, capo missione dell’imbarcazione di Proactiva.