Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

L’aggressione alle spalle e i dubbi sulla madre di Impagnatiello: i punti oscuri dell’omicidio di Giulia Tramontano

Immagine di copertina

Tutti i dubbi degli inquirenti sull’omicidio di Giulia Tramontano

Dalla dinamica del delitto ai dubbi degli inquirenti sulla mamma di Alessandro Impagnatiello: sono i punti ancora poco chiari dell’omicidio di Giulia Tramontano che gli inquirenti stanno tentando di ricostruire.

A raccontarli è il quotidiano La Stampa, secondo cui gli investigatori nutrono dei dubbi su Sabina Paulis, la mamma dell’assassino.

La donna, che è entrata per prima nell’appartamento di via Novella, con il suo mazzo di chiavi, ed ha accompagnato il figlio in un bar nei pressi del luogo dove è stato abbandonato il cadavere per chiedere informazioni sulle telecamere esterne del locale, è stata ascoltata dagli inquirenti lunedì scorso quando il figlio non aveva ancora confessato l’omicidio.

Agli inquirenti ha raccontato di essere a conoscenza della doppia vita del figlio perché informata dalla stessa Giulia che aveva offerto di accompagnare all’incontro chiarificatore con l’altra fidanzata di Impagnatiello.

Al rifiuto di Giulia, però, la donna si è limitata ad accompagnare la ragazza alla metro per poi riportarla a casa chiedendole di tenerla informata.

“Nella speranza che Giulia mi telefonasse per sfogarsi, tenevo d’occhio i suoi accessi su Whatsapp” ha dichiarato la donna mentre dai tabulati telefonici non risultano contatti tra la mamma e il figlio.

C’è poi la dinamica del delitto, che non combacia con quanto raccontato da Impagnatiello. Secondo i rilievi della scientifica, infatti, il barman avrebbe aggredito la fidanzata alle spalle. Prima una coltellata alla gola, che le avrebbe impedito di urlare, poi altri fendenti.

C’è inoltre da chiarire l’elemento della premeditazione. Una prova decisiva in tal senso potrebbe essere quella del veleno per topi ritrovato nell’appartamento.

Il barman, infatti, già due settimane prima del delitto aveva cercato su Internet gli effetti che fa il veleno per topi sugli esseri umani.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato