Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Uccisa dal padre insieme alla madre e al fratello, la dedica sulla tesi di laurea: “Mio papà è l’amore più grande della mia vita”

Immagine di copertina

Uccisa dal padre insieme alla madre e al fratello, la dedica sulla laurea

Martina Gleboni, la 26enne uccisa dal padre Roberto insieme alla mamma e al fratello, a Nuoro, aveva dedicato la tesi di laurea ai suoi genitori.

Sul profilo Facebook della giovane, infatti, è ancora presente la foto, risalente al 2022, della dedica scritta sulla sua tesi di laurea: “A mio madre, che ci ha creduto prima che ci credessi io. A mio padre, l’amore più grande della mia vita”. Quel padre che, nella mattinata di mercoledì 25 settembre, le ha sparato togliendole vita.

La dinamica della strage è ancora da chiarire, ma, secondo una prima ricostruzione, Roberto Gleboni, operaio forestale di 50 anni, avrebbe iniziato a sparare all’impazzata nella sua abitazione uccidendo la moglie, Giusi Massetti di 43 anni e per l’appunto la figlia Martina di 26 anni. La terza vittima è un altro dei tre figli dell’uomo, il minore, deceduto più tardi in ospedale a causa delle ferite riportate.

Oltre all’altro figlio, rimasto ferito in modo lieve, il 50enne ha sparato anche contro il vicino di casa, accorso sul luogo dopo aver sentito gli spari. Paolo Sanna, questo il nome del vicino, è attualmente ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco.

Dopo l’aggressione, il 50enne si è recato nell’appartamento della madre e ha sparato anche a lei. Poi si è tolto la vita con la stessa pistola utilizzata per la strage, risultata regolarmente detenuta. Anche l’anziana madre dell’omicida è ora ricoverata in Rianimazione.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il lato oscuro dell’uomo che ha sterminato la sua famiglia: “Aveva reazioni spropositate per cose banali”
Cronaca / Neonati sepolti, Chiara Petrolini non risponde al Gip
Cronaca / Strage di Nuoro, morti anche il figlio piccolo e il vicino di casa
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il lato oscuro dell’uomo che ha sterminato la sua famiglia: “Aveva reazioni spropositate per cose banali”
Cronaca / Neonati sepolti, Chiara Petrolini non risponde al Gip
Cronaca / Strage di Nuoro, morti anche il figlio piccolo e il vicino di casa
Cronaca / Violentata nel centro di Roma tra l’indifferenza dei passanti: “Gridavo e nessuno mi aiutava”
Cronaca / Neonati sepolti: le fibre sul corpo del primo figlio e il giallo delle forbici
Cronaca / La famiglia Gambirasio denuncia Netflix per la serie su Bossetti
Cronaca / Chiara Petrolini e il disturbo della personalità narcisistica, la criminologa: "Non è matta"
Cronaca / Strage familiare a Nuoro: uccide la moglie e i due figli, poi si toglie la vita
Cronaca / Neonati sepolti, trovate altre ossa nel giardino di Chiara Petrolini: “Qualcuno sapeva”
Cronaca / Resta incinta a 14 anni per una sfida social: "Era turbata per aver perso la challenge"