Strage familiare a Nuoro: uccide la moglie e i due figli, poi si toglie la vita. Feriti anche un altro figlio, la mamma e un vicino
Strage familiare a Nuoro: uccide la moglie e i due figli, poi si toglie la vita
È una vera e propria strage quella accaduta a Nuoro, in Sardegna, dove un uomo, Roberto Gleboni, operaio forestale di 50 anni, ha ucciso la moglie, i due figli e ferito gravemente la mamma, un altro figlio e un vicino di casa. L’autore della strage, poi, si è tolto la vita.
La dinamica è ancora da chiarire, ma, secondo una prima ricostruzione, il 50enne avrebbe iniziato a sparare all’impazzata nella sua abitazione uccidendo la moglie, Giusi Massetti di 43 anni e la figlia Martina di 26 anni. La terza vittima è un altro dei tre figli dell’uomo, il minore, deceduto più tardi in ospedale a causa delle ferite riportate.
Oltre all’altro figlio, rimasto ferito in modo lieve, il 50enne ha sparato anche contro il vicino di casa, accorso sul luogo dopo aver sentito gli spari. Paolo Sanna, questo il nome del vicino, è attualmente ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco.
Dopo l’aggressione, Roberto Gleboni si è recato nell’appartamento della madre e ha sparato anche a lei. Poi si è tolto la vita con la stessa pistola utilizzata per la strage, risultata regolarmente detenuta. Anche l’anziana madre dell’omicida è ora ricoverata in Rianimazione.