Notte di incendi in Sicilia, le fiamme raggiungono l’A29 e la Palermo-Agrigento. Minacciate anche le case
Notte di incendi in Sicilia, le fiamme raggiungono l’A29 e la Palermo-Agrigento. Minacciate anche le case
Mentre a Nord scatta l’allerta maltempo, in Sicilia torna l’emergenza incendi. Sono decine gli incendi che da ieri divampano in diverse località dell’isola, in particolare nel palermitano e nel trapanese. Già ieri è stato costretto alla chiusura per alcune l’aeroporto di Trapani Birgi, mentre circa 200 turisti sono stati evacuati via mare nella tonnara di Scopello.
I roghi, che sono anche arrivati a minacciare case e attività commerciali, hanno provocato anche l’interruzione di alcuni importanti assi viari. Uno degli incendi è divampato lungo l’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, costringendo gli automobilisti a uscire allo svincolo di Balestrate e a percorrere la statale fino a Partinico. Fiamme anche lungo la Palermo-Agrigento, nella zona di Villabate. In questo caso la statale è stata chiusa all’altezza di Villa Fabiana.
Altri incendi hanno impegnato per ore le squadre antincendio lungo la statale Palermo-Sciacca, nella zona di San Giuseppe Jato. Diversi incendi dolosi, infine, a Termini Imerese e a Campofelice di Roccella, distruggendo ettari di macchia mediterranea e alberi di olivo.
Allerta in provincia di Messina sui Colli Sanrizzo, dove le fiamme sono entrate nella zona rossa contenente residuati bellici. Alcune bombe risalenti alla seconda guerra mondiale ieri sono esplose, scatenando il panico nei comuni vicini.
Il presidente della regione siciliana, Renato Schifani, ha detto di essere rimasto in contatto tutta la notte con il comandante del corpo forestale Beppe Battaglia e con il capo della protezione civile regionale Salvo Cocina. “La situazione come mi informano in tempo reale dalle due sale operative, è comunque in miglioramento su tutti i fronti, grazie soprattutto al massiccio intervento di uomini e mezzi che stanno operando perché gli incendi non prendano nuovo vigore”, ha affermato Schifani.
Anche oggi, fin dalle luci dell’alba, si sono alzati in volo sei canadair e cinque elicotteri antincendio per contrastare i numerosi incendi ancora attivi.