Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Nicolò Feltrin morto a due anni, l’autopsia rivela: fu overdose da hashish

Immagine di copertina

Gli esami eseguiti durante l’autopsia sul corpo del piccolo Nicolò Feltrin, il bambino di due anni di Longarone (Belluno) deceduto il 28 luglio scorso, confermano l’assunzione di hashish prima del decesso. A svolgere gli accertamenti il medico legale Antonello Cirnelli, nominato dalla Procura di Belluno. Nel sangue sono state trovate anche tracce di eroina e cocaina: arrivò privo di sensi all’ospedale di Pieve di Cadore in condizioni critiche, e i medici non riuscirono a salvargli la vita. Il padre, Diego Feltrin, è indagato per omicidio colposo: fu lui a portare suo figlio in ospedale dato che non riusciva a farlo svegliare dal riposino pomeridiano.

Durante un primo racconto aveva detto che il bambino aveva ingerito una “strana sostanza” al parco. Sostanza che non è mai stata rilevata dai carabinieri e dagli esperti di veleni nel giardino pubblico sotto casa dell’uomo. Nell’abitazione invece le perquisizioni hanno portato al ritrovamento di diverse dosi di sostanze stupefacenti, alimentando la paura che il bimbo potesse averne ingerita una certa quantità per errore. Già dai primi esami sul corpo di Nicolò Feltrin infatti era chiaro che la causa del decesso fosse una intossicazione, ma l’ipotesi che portava a pesticidi e topicidi era stata ormai scartata. In casa, al momento del malore, era presente soltanto il padre.

Secondo quanto riporta il Corriere del Veneto, i carabinieri avrebbero chiesto all’uomo di sottoporsi a un esame tossicologico dei capelli, ma sarebbe presentato al laboratorio calvo. Anche la moglie – non indagata – si sarebbe opposta al test. La coppia è al momento irreperibile perché trasferitasi a casa di amici. Massimiliano Xais, avvocato di Feltrin, ha specificato che non essendoci alcun provvedimento restrittivo i due non sono tenuti a restare nella loro abitazione. “Anzi – ricorda il legale – vivere nell’appartamento dove è nato il bambino aumenterebbe il dolore e la sofferenza legate alla sua morte”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Cronaca / Parma, precipita elicottero: muore a 41 anni Lorenzo Rovagnati, erede dell’impero dei salumi
Cronaca / La regina Rania in visita a Roma: “La Giordania è la terra dell’ospitalità”
Cronaca / Marina La Rosa: "Mio figlio preso a pugni senza motivo"
Cronaca / Roma, 36enne ai domiciliari per stupro evade e violenta un’altra ragazza: ora è in carcere