Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Neonato trovato morto a Villa San Giovanni, non si esclude la pista della prostituzione minorile

Immagine di copertina
Credit: Unsplash

Proseguono le indagini sul caso del neonato trovato morto domenica scorsa dentro uno zaino abbandonato sugli scogli di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, a poca distanza dalla zona di imbarco per i traghetti diretti in Sicilia.

Le forze dell’ordine hanno identificato la madre, una 13enne che si è scoperto essere affetta da deficit cognitivo: la ragazzina è stata rintracciata a casa dei genitori e portata in ospedale per un rischio setticemia poi rientrato.

Le indagini sono, coordinate dalla Procura della Repubblica e dalla Procura per i Minorenni di Reggio Calabria, guidate da Giovanni Bombardieri e Roberto Di Palma.

L’attività investigativa, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, punta a far luce sul contesto familiare particolarmente degradato a cui appartiene l’adolescente. Alcuni familiari della giovane, tra cui la madre, sarebbero stati a conoscenza della gravidanza e sono stati sentiti in Questura.

Per prima cosa bisogna accertare le esatte cause della morte del neonato: se cioè il decesso è avvenuto durante il parto o successivamente. Da questo aspetto – che sarà chiarito nelle prossime ore, all’esito dell’autopsia – dipende la configurazione dell’ipotesi di reato.

Ma gli inquirenti stanno cercando di capire anche le circostanze in cui è avvenuto il parto, ossia dove è avvenuto e se – come probabile – qualcuno ha aiutato la 13enne a partorire. Ed è stato disposto anche l’esame del Dna per capire chi sia il padre del bambino.

Gli investigatori non escludono la pista inquietante dalla prostituzione minorile, un’ipotesi che trova fondamento nel degrado sociale in cui ha vissuto fino ad oggi e dal quale, si spera, possa adesso uscire definitivamente per andare incontro ad un futuro più dignitoso.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Ponza, si introduce nella casa dei vicini e violenta la figlia sedicenne
Cronaca / Che fine ha fatto Giacomo Bozzoli? Le ipotesi sulla fuga: "Scappato a bordo di una nave dopo essersi liberato della Maserati"
Cronaca / L'anticiclone africano infiamma l'Italia: caldo torrido e temperature oltre i 40°
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Ponza, si introduce nella casa dei vicini e violenta la figlia sedicenne
Cronaca / Che fine ha fatto Giacomo Bozzoli? Le ipotesi sulla fuga: "Scappato a bordo di una nave dopo essersi liberato della Maserati"
Cronaca / L'anticiclone africano infiamma l'Italia: caldo torrido e temperature oltre i 40°
Cronaca / Audio Emanuela Orlandi, l'avvocata Sgrò: "Ora vogliamo la telefonata di Raoul Bonarelli"
Cronaca / La fuga di Giacomo Bozzoli continua da solo: la compagna e il figlio sono rientrati in Italia
Cronaca / A Stromboli è allerta rossa per l’eruzione del vulcano
Cronaca / Molesta per sei anni la figlia dopo la separazione dalla moglie: 63enne condannato
Cronaca / Chiara Ferragni sul caso uova di Pasqua: "Pagheremo 1,2 milioni di euro"
Cronaca / Rimane agganciata alla teleferica, precipita e muore sotto gli occhi del marito e dei figli
Cronaca / Roma, blitz della polizia in un centro massaggi: le escort si lanciano dalla finestra con un lenzuolo