Coronavirus, la rabbia dei passeggeri bloccati in nave a Civitavecchia: “Non ci dicono il motivo”
Coronavirus, la rabbia dei passeggeri bloccati in nave a Civitavecchia: “Non ci dicono il motivo”
“Siamo bloccati in nave Costa senza sapere il motivo (ufficialmente)”. L’ha scritto un passeggero bloccato sulla nave da crociera ferma nel porto di Civitavecchia a causa di un caso sospetto di coronavirus.
I primi esami escludono il contagio da coronavirus sulla nave, ma il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, si è opposto per il momento allo sbarco, chiedendo prima che siano accertati i risultati. “Sulla base di ciò che sappiamo e ciò che sta avvenendo in tutto il mondo, è normale che il sindaco abbia la massima accortezza”, ha detto il primo cittadino, intervistato da Rainews.
Nelle foto scattate a bordo della nave e pubblicate sui social dai passeggeri si vedono persone sfiancate e sedute un po’ ovunque, che affollano con i propri bagagli i corridoi della nave, e agenti delle forze dell’ordine sulla banchina del porto.
“Non abbiamo informazioni, internet perché dentro la nave non funziona e non riusciamo ad avere notizie. Ma soprattutto prendiamo i pasti tutti insieme negli spazi comuni e non sappiamo se qualcuno è infetto. Non ci sono stoviglie monouso”. Racconta all’Ansa Liborio Iervolino, un crocerista pugliese che proprio oggi avrebbe dovuto lasciare la nave con la famiglia. “Nelle sale i televisori trasmettono pubblicità, noi vorremmo vedere i tg e capire che cosa succede”.
“Qualcuno sa quanto tempo impiegano i test per rilevarlo?”, scrive su Twitter un’altra passeggera. “Stanno facendo controlli su 2 passeggeri cinesi e per ora (logico) non ci dicono nient’altro. Un po’ pesante…”. In un tweet successivo la stessa donna scrive che a bordo della nave la situazione è nella norma.
La nave da Crociera Costa Smeralda è ferma da questa mattina nel porto, in attesa che si concludiamo le verifiche sanitarie sulla donna cinese che ha la febbre. Dai primi controlli risulterebbe una situazione di salute della donna non preoccupante con “lievi sintomi” influenzali.
I medici dello Spallanzani, intervenuti subito sul posto, avevano visitato moglie e marito. La coppia, attualmente in isolamento sulla nave, era arrivata da Hong Kong all’aeroporto Malpensa di Milano lo scorso 25 gennaio per poi dirigersi a Savona, dove è salita sulla nave per la crociera.
Per la certezza sulle sue condizioni e per escludere o confermare il contagio con il coronavirus sarà comunque necessario attendere i risultati dei prelievi che sono stati inviati allo Spallanzani e che dovrebbero arrivare nelle prossime ore. Sulla nave ci sono 751 cinesi compresi quelli di Hong Kong di cui 374 imbarcati a Savona.
Durante il suo tour la nave aveva fatto tappa a Marsiglia, Barcellona e Palma di Maiorca.