Napoli, scarcerato il tabaccaio che rubò il Gratta e Vinci da 500mila euro: “Non era capace di intendere”
Scarcerato il tabaccaio che rubò il Gratta e Vinci da 500mila euro
È stato scarcerato il tabaccaio di Napoli balzato alle cronache nel settembre scorso per aver rubato un Gratta e Vinci da 500mila euro a un’anziana, che aveva appena acquistato il ticket vincente nel suo negozio.
Secondo la psichiatra Adele Masi, incaricata dal tribunale di redigere la relazione tecnica d’ufficio su Vincenzo Scutellaro, questo il nome del tabaccaio, l’uomo, al momento del furto, “era in uno stato di incapacità parziale di intendere e di volere”, motivo per cui ora si trova agli arresti domiciliari.
La vicenda risale al 3 settembre scorso quando un’anziana, conosciuta nel quartiere con il soprannome di zia Anna, entra in un tabaccaio situato nello storico Rione Materdei di Napoli.
Qui, acquista due Gratta e Vinci spendendo 10 euro con uno dei due tagliandi che si rivela essere vincente. Una volta consegnato il biglietto da 500mila euro al titolare del negozio, però, questo lo ha intascato ed è fuggito a bordo di uno scooter come se nulla fosse.
Il tabaccaio, poi, è stato arrestato due giorni dopo all’aeroporto di Roma-Fiumicino mentre tentava di prendere un aereo per le Canarie, mentre il biglietto è stato ritrovato pochi giorni dopo in una banca di Latina.