Napoli, ennesima morte sul lavoro: operaio di 50 anni precipita dal quarto piano, morto sul colpo
Napoli, ennesima morte sul lavoro: operaio di 50 anni precipita dal quarto piano, morto sul colpo
Un operaio di 50 anni è morto stamattina a Napoli, dopo essere caduto nel vuoto mentre stava ristrutturando un appartamento al quarto piano di un palazzo.
Intorno alle 9, l’uomo di circa 50 anni è caduto nell’androne di un palazzo in via Alessandro Poerio, nel quartiere Vasto, nei pressi della stazione centrale, ed è morto sul colpo.
Sono attualmente in corso le indagini dei carabinieri della stazione di Napoli Borgoloreto per accertare la causa della caduta dell’operaio dall’impalcatura, assieme a quelli della sezione investigazioni scientifica del comando provinciale di Napoli.
Nei primi cinque mesi di quest’anno, le morti sul lavoro in Italia sono state 434, rispetto alle 432 registrate nello stesso periodo del 2020, mentre le denunce per infortunio sono state 219.262 rispetto alle 207.472 denunce per i primi cinque mesi dell’anno scorso. Secondo l’Inail, in tutto il 2020 le morti sul lavoro sono aumentate a 799 dalle 705 dell’anno precedente, mentre le denunce per infortunio sono diminuite a 375.238 dalle 415.725 del 2019.
Nella relazione annuale dell’Inail, presentata ieri in parlamento, l’ente ha dichiarato che l’86,57 percento delle 7.486 aziende ispezionate nel 2020 sono risultate irregolari, un dato definito “inaccettabile” dal ministro del Lavoro Andrea Orlando.