Napoli, assembramenti per la commemorazione di Maradona: è polemica | VIDEO
La notizia della scomparsa di Maradona è stata accolta con un’ondata di partecipazione da parte dei napoletani che non hanno saputo contenere il dispiacere e, in piena era Covid, in piena zona rossa, sono scesi in strada affollando le aree nei pressi dello stadio e altri quartieri della città.
Ci sono stati molti flash-mob: al centro storico, Fuorigrotta, Quartieri Spagnoli, Ponticelli (davanti ai murales). Un abbraccio collettivo che ha unito tutta la città, dallo stadio San Paolo a Piazza del Plebiscito, i due luoghi simbolo del calcio e di Napoli.
L’ingresso della curva B è diventato un sacrario di Diego con centinaia di lumini accesi, di poster, striscioni, fotografie, disegni dei bambini e mazzi di fiori. In serata migliaia di tifosi, senza distanziamento, si sono riunioni a pregare per il Pibe de Oro morto. Sui social in tanti si sono chiesti se fosse il caso, in epoca di pandemia, di organizzare simili manifestazioni.
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