Covid, il re del liscio Raoul Casadei è morto all’età di 84 anni
Il re del liscio Raoul Casadei è morto all’età di 84 anni
All’età di 84 anni è morto Raoul Casadei. Il re del liscio aveva contratto il Covid e dal 2 marzo era ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena. Con lui si erano ammalati anche altri famigliari.
Come riporta Il Resto del Carlino, Casadei si era ammalato a fine febbraio e il 3 marzo in considerazione del fatto che la saturazione dell’ossigeno era risultata un po’ bassa, i medici avevano deciso di somministrargli ossigeno attraverso il “casco”. La sua tempra forte gli ha permesso fino a qualche giorno fa di parlare con i figli al telefono e di mandare loro delle foto, ma le sue condizioni, anche per via dell’età si sono fatte sempre più serie.
La sua principale prerogativa è stata quella di far conoscere a livello mondiale il genere musicale del liscio, attraverso i valori della propria terra romagnola: la famiglia, l’amore e l’amicizia.
Negli anni Settanta scoppia il cosiddetto “boom del liscio”, si formano migliaia di orchestre e si riempiono le scuole di ballo. Nel 1973 Raoul scrive uno dei suoi più grandi successi: Ciao mare. Negli anni seguenti nascono altri successi: Simpatia, La mazurka di periferia, Romagna e Sangiovese, Romagna Capitale, Tavola grande.