Roma, morto a 64 anni Stefano Vespa, fratello di Bruno: anche lui giornalista
È morto Stefano Vespa, giornalista e fratello del conduttore televisivo Bruno. La sua vita è stata stroncata da un malore improvviso all’età di 64 anni. Era una firma storica del giornalismo romano e sono in tanti a ricordarlo in queste ore. La notizia si è diffusa nel pomeriggio di martedì.
“L’ultimo scambio di messaggi con Stefano è di pochi giorni fa”, ricorda il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè, ex direttore di Panorama. “Mi chiedeva alcune precisazioni sul decreto legge sull’Ucraina. Nonostante l’età e l’esperienza il suo approccio era sempre quello del cronista: scrupoloso, attento al dettaglio. Era precisissimo, Stefano. La notizia della sua scomparsa mi raggela e rimanda la memoria al tempo in cui conobbi quel cronista prima di ritrovarlo a Panorama durante la mia direzione, nella quale lo volli capo della redazione romana. Stefano era un gentiluomo nei modi e un galantuomo nella professione. Era dolce, sensibile, riservato. Lo piango e mi stringo nel dolore ai suoi familiari e a chi gli volle bene”.
Stefano Vespa, è nato a L’Aquila nel 1957, si è laureato in Giurisprudenza e ha esordito presso il quotidiano romano ‘Il Tempo’, prima come collaboratore e poi in veste di caporedattore dove è rimasto per 23 anni, dedicandosi alla cronaca e alla politica.
Successivamente al settimanale Panorama ha lavorato per 12 anni, lasciando la testata nel 2015 da capo della redazione romana