Morte Giulia Cecchettin, la rabbia del cugino Giovanni: “Filippo Turetta è un vigliacco, si sarà ucciso”
Morte Giulia Cecchettin, la rabbia del cugino: “Filippo Turetta un vigliacco”
Esplode la rabbia di Giovanni, il cugino di Giulia Cecchettin, la 22enne trovata morta nei pressi del lago di Barcis, in provincia di Pordenone.
“Non c’è più niente da dire, Filippo ha ucciso mia cugina. Spero che trovino quel vigliacco, se non si è già ammazzato anche lui” ha dichiarato il giovane a LaPresse.
La famiglia della ragazza, intanto, attraverso le parole del legale Stefano Tigani ha dichiarato: “Adesso è il momento del dolore e di stringersi attorno alla famiglia. Ora è anche il momento di individuare le responsabilità e le dinamiche di questa vicenda, per le quali ci affidiamo ancora alle forze dell’ordine”.
IL RITROVAMENTO DEL CADAVERE
Il cadavere di Giulia è stato trovato poco dopo mezzogiorno in un canalone che si trova tra la zona del lago di Barcis e Piancavallo.
Da diversi giorni, dopo aver analizzato gli spostamenti dell’auto di Turetta, le ricerche degli investigatori si erano concentrate proprio in quel luogo. Secondo la ricostruzione fatta grazie alle celle agganciate dal telefonino dell’ex fidanzato c’erano due ore di buco temporale.
Già da ieri, venerdì 17 novembre, si era sospettato che potesse essere accaduto il peggio. Le speranze di ritrovare Giulia Cecchettin viva, infatti, si erano già affievolite dopo la notizia che l’ex fidanzato era stato iscritto nel registro degli indagati per tentato omicidio: in un video, visionato dalla procura, si vedeva il ragazzo colpire con violenza Giulia per poi caricare il corpo esanime sull’auto e darsi quindi alla macchia.