Morte di Giulia Cecchettin, il messaggio del fratello Davide sui social: “Ti amo susumina”
Morte di Giulia Cecchettin, il messaggio del fratello Davide sui social
Anche Davide Cecchettin, il fratello di Giulia, la 22enne trovata morta nei pressi del lago di Barcis, in provincia di Pordenone, dopo essere scomparsa insieme al suo fidanzato, ha affidato ai social il dolore per la scomparsa della sorella.
Sul suo profilo Instagram, infatti, Davide ha postato una foto di Giulia Cecchettin mentre abbraccia un orsacchiotto di peluche scrivendo: “Ti amo susumina”, ovvero il soprannome con il quale Davide chiamava Giulia.
Visualizza questo post su Instagram
Davide, poi, ha postato tra le sue stories Instagram sempre la stessa foto di Giulia scrivendo: “Verrai con me da Calcutta, vero?” riferendosi a un concerto al quale, evidentemente, i due dovevano andare insieme.
Precedentemente era stata la sorella di Davide e Giulia, Elena, a ricordare, sempre sui social, scrivendo: “Rest In Power. I love you”.
La famiglia della ragazza, intanto, attraverso le parole del legale Stefano Tigani ha dichiarato: “Adesso è il momento del dolore e di stringersi attorno alla famiglia. Ora è anche il momento di individuare le responsabilità e le dinamiche di questa vicenda, per le quali ci affidiamo ancora alle forze dell’ordine”.
Il cugino di Giulia, Giovanni, ha invece espresso tutta la sua rabbia per quello che è accaduto: “Non c’è più niente da dire, Filippo ha ucciso mia cugina. Spero che trovino quel vigliacco, se non si è già ammazzato anche lui”.
IL RITROVAMENTO DEL CADAVERE
Il cadavere di Giulia è stato trovato poco dopo mezzogiorno in un canalone che si trova tra la zona del lago di Barcis e Piancavallo.
Da diversi giorni, dopo aver analizzato gli spostamenti dell’auto di Turetta, le ricerche degli investigatori si erano concentrate proprio in quel luogo. Secondo la ricostruzione fatta grazie alle celle agganciate dal telefonino dell’ex fidanzato c’erano due ore di buco temporale.
Già da ieri, venerdì 17 novembre, si era sospettato che potesse essere accaduto il peggio. Le speranze di ritrovare Giulia Cecchettin viva, infatti, si erano già affievolite dopo la notizia che l’ex fidanzato era stato iscritto nel registro degli indagati per tentato omicidio: in un video, visionato dalla procura, si vedeva il ragazzo colpire con violenza Giulia per poi caricare il corpo esanime sull’auto e darsi quindi alla macchia.