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Monza, tenta di sedare rissa tra genitori durante la partita di calcio: dirigente perde un rene

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Un partita tra bambini di soli 8 anni si è trasformata in una tragedia. Una rissa tra genitori, sfociata nella gravissima aggressione di un dirigente di una squadra locale, che a seguito di un calcio alla schiena ha perso un rene ed è finito in terapia intensiva, rischiando la vita. È accaduto domenica scorsa, a Seregno (Monza), durante una partita di un torneo calcistico locale della categoria “pulcini”, tra la Polis Sgp dell’oratorio di Seregno e il Muggiò Calcio.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Seregno, che in queste ore sono al lavoro per cristallizzare le posizioni delle persone coinvolte, durante un’azione che ha visto impegnati due gruppetti di bimbi rivali sul tappeto verde, sono volate parole grosse, da una tifoseria all’altra, per lo più composta da mamme e papà, dirette ai piccoli calciatori. Alcuni genitori però, dalle parole sono passati agli insulti più pesanti, poi agli spintoni, fino alla rissa.

A quel punto il dirigente della Polis, 45 anni, è salito sugli spalti per dividere i papà impegnati a litigare, gridando loro di smetterla di aggredirsi di fronte ai bambini. Mentre tentava di riportare la calma l’uomo è però stato colpito alle spalle da un violento calcio alla schiena, che lo ha fatto cadere a terra, tra le panche di cemento. La rissa è stata sedata poco dopo, e il torneo è stato sospeso.

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